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Covid 19

Tour vaccinale over 30: “Tanti romani in fila dall’alba ad Amatrice”

Circa la metà delle persone over 30 che oggi si sono vaccinate ad Amatrice con il vaccino Johnson&Johnson nel tour organizzato dalla Asl di Rieti provengono dalle province di Roma e Frosinone. Intervistati da Fanpage.it hanno raccontato di essere arrivati all’alba per ricevere la somministrazione.
A cura di Alessia Rabbai
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Il tour vaccinale della Asl di Rieti si è concluso oggi, domenica 30 maggio, con la terza e ultima tappa ad Amatrice. Duecento le dosi riservate ai cittadini del Lazio over 30 in questo appuntamento. Nonostante sia stato pensato per chi vive nel territorio Reatino, all'inziativa potevano aderire tutte le persone con più di trent'anni di età della regione. Tanti i romani che, approfittando della bella giornata e della possibilità di gustare una buona amatriciana hanno raggiunto Amatrice per sottoporsi alla vaccinazione e dedicarsi ad una gita fuori porta. Alcuni si sono alzati molto presto: "Sono partita con mia moglie da Roma e abbiamo pernottato in città – racconta una donna – alle 5.57 eravamo qua e sono il numero 20! Ci sono ragazzi che sono arrivati alle 4.30". Ma c'è chi è partito da casa ancora prima per accaparrarsi la propria dose: "Vengo dalla provincia di Viterbo, mi sono svegliato alle 3 e sono arrivato sul posto alle 6".

"Grande affluenza da Roma e Frosinone"

Le prime due tappe del tour vaccinale nella Asl di Rieti hanno impegnato medici e infermieri vaccinatori ad Osteria Nuova e Passo Corese. "La vaccinazione ha visto una grande risposta su tutto il territorio, abbiamo fatto sold out delle dosi a disposizione nelle prime due tappe – spiega ai microfoni di Fanpage.it Mauro Pitorri, Responsabile Servizio Assistenza Proattiva Infermieristica – abbiamo riproposto la vaccinazione anche oggi qui al pass di Amatrice, per arrivare proprio dentro casa delle persone, specialmente in queste terre, che sono state colpite dal sisma del 2016″. E aggiunge: "C'è una grandissima affluenza di persone che arrivano da fuori la provincia di Rieti, perché la vaccinazione monodose fa comodo, ti togli il pensiero, direi che sono un 50 per cento i provenienti da Roma e Frosinone".

Servizio di Simona Berterame

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