83 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Tor Bella Monaca, 27enne ai pusher: “Non spaccio più”. E lo massacrano di botte due volte

Due uomini sono stati arrestati con l’accusa di aver picchiato e rapinato un ragazzo di 27 anni “colpevole” di non voler più spacciare per loro conto a Tor Bella Monaca. I due sono accusati anche di tentato omicidio per aver provato a investire un carabinieri.
A cura di Redazione Roma
83 CONDIVISIONI
Immagine

Non ne voleva più sapere, voleva tirarsi fuori, aveva scelto di smettere di essere uno dei tanti spacciatori al dettaglio messi a lavoro ogni giorno per le strade di Tor Bella Monaca dai clan. Una scelta che ha pagato però a caro prezzo: prima lo hanno preso a calci e pugni per ben due volte poi, non contenti, in una delle occasioni lo hanno rapinato di un orologio e del suo smartphone.

I fatti risalgono agli ultimi giorni dello scorso anno quando gli ex "datori di lavoro" dello spacciatore di 27 anni hanno deciso di dargli una lezione, la prima volta il 22 dicembre e una secondo volta pochi giorni dopo il 29 dicembre. Ora i carabinieri hanno notificato a due persone, un avviso di garanzia per minacia, violenza aggravata e rapina aggravata contro il 27enne, e per un'altra aggressione avvenuta lo scorso 6 gennaio sempre a Tor Bella Monaca, in questo caso anche per tentato omicidio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Si tratta di due uomini di 33 e 34 anni già detenuti.

In questo caso l'episodio di violenza risale appunto al giorno della scorsa Befana quando i carabinieri, transitando per via Santa Rita da Cascia, assistono a una violenta lite tra un uomo e una donna e intervengono nel tentativo di calmare gli animi. I litiganti e altri presenti però, di fronte agli interventi degli uomini in divisa, ritrovavano almeno momentaneamente la concordia nell'aggredire le forze dell'ordine. Uno dei carabinieri rischiava così di venire investito da parte di uno dei due arrestati che si allontanava a bordo di un'auto tentando di centrare a tutta velocità uno dei militari che gli stava intimando l'alt.

83 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views