Sorpresi a spacciare in un parco pubblico, arrestati due giovanissimi: uno è minorenne

Due ragazzi sono stati arrestati perché sorpresi dalla polizia a spacciare diverse dosi di hashish in un parco tra la via Casilina e via dei Romanisti. Uno dei due in particolare aveva con sé 59 barattoli di vetro che in totale contenevano quasi mezzo chilo di hashish. Secondo una stima effettuata poi dalle forze dell'ordine, ne avrebbero potuto ricavare all'incirca 6mila dosi. I due sono stati individuati dopo che alla polizia era arrivata una soffiata su un'attività di spaccio all'interno del parco. Sono quindi andati a vedere se questa voce avesse fondamento, e hanno notato due ragazzi: uno che faceva da palo e indirizzava i clienti verso un punto preciso del parco, e l'altro che stava nascosto nella vegetazione, da dove consegnava l'hashish. A quel punto gli agenti si sono avvicinati per fermarli.
Spacciavano nel parco a Roma: uno è un minore
Il ragazzo che materialmente vendeva l'hashish ha provato a fuggire, e quando è stato raggiunto dalla polizia ha provato a ingaggiare una colluttazione per riuscire a scappare. Non c'è riuscito, e gli agenti lo hanno fermato mentre correva. Il ragazzo è stato trovato in possesso di 66 bustine e 59 barattoli di vetro contenenti complessivamente più di 400 grammi di hashish, nonché di quasi mille euro in contanti. Da quella quantità, avrebbero potuto ricavare fino a 6mila dosi. La perquisizione è continuata a casa del ragazzo che aveva provato a fuggire, dove sono stati trovati alcuni frammenti di hashish e gli adesivi messi sui barattoli per distinguere le sostanze. Entrambi sono stati arrestati: il ragazzo che faceva da vedetta era minorenne, per questo se ne occuperà il Tribunale dei minori di competenza.