Simona Bortoletto investita e uccisa accanto al figlio di otto anni: l’ex aveva braccialetto antistalking
Aveva il braccialetto antistalking Cristiano Maggetti, il 34enne che martedì sera intorno alle 20 ha investito e ucciso Simona Bortoletto. La donna, che stava camminando insieme al figlio di otto anni (rimasto illeso), è morta praticamente sul colpo. Si è scoperto che l'investitore era il suo ex compagno: al momento l'uomo, risultato anche positivo all'alcol test, è indagato per omicidio stradale, ma non è escluso che si sia trattato di un femminicidio, e che il 34enne abbia investito Bortoletto di proposito. Secondo una prima ricostruzione, i due avrebbero avuto una lite poco prima dell'investimento mortale: lite che al momento Maggetti nega, dicendo che si è trattato di un incidente.
Gli investigatori coordinati dalla procura della Repubblica di Civitavecchia stanno raccogliendo elementi per capire se si tratti di femminicidio. Simona Bortoletto aveva passato la serata insieme con Maggetti, avevano cenato insieme, e poi era uscita dalla sua abitazione per tornare a casa, insieme al figlio di otto anni.
Maggetti, intervistato da La vita in diretta, ha dichiarato di non aver investito Bortoletto di proposito. "Per me era come una sorella, stava sempre a casa mia. Non avevamo litigato. Avevamo mangiato qui con i bambini. Ho visto il vetro che è scoppiato e sono sceso dalla macchina. È l’unica cosa che ricordo. Io ho la coscienza pulita perché non ho fatto niente. Io camminavo per la mia strada".
"A nome mio, di tutta l'Amministrazione Comunale e di coloro che condividono dolore e preghiere, porgo le più sincere condoglianze alla famiglia di Simona Bortoletto – ha dichiarato in una nota il sindaco di Fiumicino Mario Baccini – Non ci sono parole che possano lenire un dolore così profondo: una giovane vita spezzata in un attimo. In questo momento così difficile, il pensiero più sentito va al figlio: possa trovare la forza, l'amore e il sostegno necessari per affrontare questo difficile momento e crescere quanto più sereno possibile. Attendiamo che sia fatta piena chiarezza: l'attività investigativa della Procura della Repubblica è ancora in corso. Solo al termine delle indagini potremo definire ogni aspetto della dinamica; ora serve cautela e rispetto per la verità".
