Sequestrato ecomostro sulla spiaggia Coccia di Morto, quella del film ‘Come un gatto in tangenziale’
A Coccia di Morto, la spiaggia di Fiumicino resa celebre dal film ‘Come un gatto in tangenziale' con Antonio Albanese e Paola Cortellesi, gli uomini della Guardia di Finanza hanno sequestrato un'area di 45mila metri quadrati a due passi dalla battigia. Un ecomostro abbandonato e trasformato in discarica abusiva di rifiuti. In quel tratto di costa, infatti, ci sono i resti di quello che un tempo era un grande club privato, attivo negli anni '80 e poi completamente abbandonato. C'erano piste da ballo, un maneggio esclusivo. Dopo la chiusura, però, è diventato del tutto fatiscente e pericoloso, dal momento che non c'è alcuna recinzione esterna. Per questo l'area è stata utilizzata come luogo dove gettare rifiuti ingombranti come materassi, vecchi elettrodomestici, poltrone e in generale sacchi colmi di immondizia. Le coperture, inoltre, erano state realizzate con lastre in eternit, materiale cancerogeno.
Presto la bonifica dell'intera area?
Stando a quanto si apprende, il club era gestito da un privato e poi è passato a una società in liquidazione. I magistrati potrebbero presto affidare l'opera di bonifica dell'intera area all'amministrazione comunale di Fiumicino. Fino ad oggi era possibile entrare senza alcun ostacolo all'interno dell'area. Adesso l'ingresso è stato sigillato con nastri e sono stati apposti i cartelli di sequestro. Basterà ad evitare nuove intrusioni?
"Le ruspe ci vogliono, da domani ci tornano a dormire e a buttare di tutto. Quella zona è dimenticata da Dio", scrive su Facebook un cittadino di Fiumicino commentando la notizia del sequestro dell'area davanti alla spiaggia di Coccia di Morto.