Scoperta una tartaruga azzannatrice in giardino a Roma: “Il suo morso può staccare un dito”

Una tartaruga azzannatrice scoperta nel giardino di una villetta in località Sterpareti di Morlupo, provincia di Roma. Ad accorgersene è stata Grace, il golden retriver di famiglia. È stata lei a dare l'allarme, abbaiando a più non posso.
Ad avvistare il rettile in giardino è stata la cagnolina Grace
Poco dopo le 10 di questa mattina, il rettile era entrato in giardino e si stava scaldando al sole a pochi metri dalla piscina. La cagnolina ha avvistato la tartaruga, ha cominciato ad abbaiare in modo strano e ha allertato il proprietario. Quest'ultimo ha chiamato l'etologo e divulgatore scientifico Andrea Lunerti e i carabinieri Forestali di Sant'Oreste: il proprietario "ha dato l’allarme proteggendo il cane e rimanendo a distanza di sicurezza.Sul posto sono intervenuti I carabinieri forestali di Sant’Oreste che hanno proceduto al sequestro e all’affidamento temporaneo a Il rifugio del Lupo, in attesa del trasferimento in un centro di recupero".
La tartaruga azzannatrice: perché è pericoloso
La tartaruga azzannatrice è un animale potenzialmente pericoloso. Nome scientifico Chelydra serpentina, si tratta di una specie originaria del Nord America, ormai segnalata anche in Italia come animale esotico invasivo. Vive in stagni e corsi d’acqua dolce. Ha una testa grande, coda lunga e un carattere aggressivo. Non va assolutamente toccata né avvicinata: il suo morso è estremamente potente e può causare ferite profonde, anche gravi. Potenzialmente può staccare anche un dito. In caso di avvistamento, gli esperti dicono che è fondamentale non tentare la cattura e contattare le autorità competenti.
