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Scontri a Roma con i tifosi del Feyenoord e danni alla Barcaccia: 6 ultras condannati a 4 anni

Sei ultras del Feyenoord sono stati condannati con pene fino a quattro anni per gli scontri di Roma del 2015 avvenuti a piazza di Spagna poco prima della partita di Europa League. Nei tafferugli fu danneggiata la fontana della Barcaccia costruita dal Bernini: i tifosi sono stati però condannati solo per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
A cura di Natascia Grbic
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Sono stati condannati a pene che vanno dai tre anni e otto mesi ai quattro anni i sei tifosi del Feyenoord che, insieme a migliaia di supporter olandesi arrivati da Rotterdam per la partita di Europa League contro la Roma, danneggiarono la fontana della Barcaccia e ingaggiarono scontri con le forze dell'ordine. I sei sono stati condannati per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, mentre sono stati assolti per quello di radunata sediziosa. Dovranno versare 3mila euro al Codacons, costituitosi parte civile nel processo, come risarcimento per i danni provocati ai cittadini. Nessuna condanna per i danni alla Barcaccia: già nel 2015 era risultato come non ci fossero video sufficienti per stabilire chi fossero i colpevoli che si erano resi responsabili del danneggiamento. Stessa cosa del processo in Olanda, dove gli ultras furono condannati per le violenze contro le forze dell'ordine ma non per i danni alla Fontana del Bernini.

Gli scontri del 2015 con i tifosi del Feyenoord

Gli episodi risalgono al febbraio del 2015. Migliaia di tifosi del Feyenoord erano arrivati a Roma da Rotterdam per la partita di Europa League e si erano riversati nelle strade del centro a bere birra. Totalmente ubriachi andarono a Campo ‘de Fiori: in seguito all'intervento delle forze dell'ordine, intervenute per riportare la calma, gli si scagliarono contro, dando vita ai primi scontri di quelle giornate. Il giorno dopo, il 20 febbraio, era prevista la partita. Nell'attesa del match in migliaia sono andati nella zona del Tridente – avrebbero dovuto poi prendere i pullman per lo stadio da piazza delle Canestre – cominciando a bere dal pomeriggio e riempiendo di rifiuti la zona. Ma è soprattutto piazza di Spagna a diventare una discarica a cielo aperto. Quando le forze dell'ordine intervengono per convogliare i tifosi verso i bus, complice anche l'ormai considerevole alcol in corpo, sono cominciati nuovamente gli scontri, con lancio di bombe carta e bottiglie verso la polizia. Nei tafferugli fu danneggiata la Barcaccia, poi restaurata successivamente.

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