Donna e neonata morte a Villa Pamphili

Roma per Anastasia e Andromeda, uccise a Villa Pamphili: fiori bianchi da mamme e bimbi del quartiere

Commemorazione nel pomeriggio a Villa Pamphili a un mese esatto dal tragico ritrovamento nel parco romano dei corpi senza vita di Anastasia e della piccola Andromeda. Mamme e bimbi del quartiere hanno lasciato fiori bianchi.
A cura di Simona Berterame
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Mamme, papà e tanti bambini tutti radunati in cerchio nel parco di Villa Pamphili per ricordare Anastasia e Andromeda a un mese dal ritrovamento dei loro corpi. Un cerchio rumoroso e commosso fatto di tanti passeggini con al centro uno vuoto a simboleggiare la morte di mamma e figlia. Il flash mob è stato organizzato dall'associazione Salvamamme e l'associazioneRoma BPA – Mamma Roma e i suoi Figli Migliori per dare dignità e ricordare queste due vittime.

"Facciamo qualcosa per ricordarle oltre la cronaca nera – spiega Maria Grazia Passeri, presidente di Salvamamme – La città sta piangendo insieme, e forse da queste lacrime può rinascere come vera comunità". All'iniziativa hanno partecipato diversi residenti, volontari di Salvamamme, alcuni rappresentanti dei Municipi vicini.

Fiori bianchi per Anastasia e Andromeda

A margine dell'evento promosso insieme a Roma BPA – Mamma Roma e i suoi Figli Migliori, decine di madri e bambini hanno deposto fiori bianchi e margherite ai piedi dell'albero diventato simbolo di questa tragedia. I messaggi arrivati dal web sono stati letti a voce alta in cerchio, ognuno da una persona diversa

Infine, sulle note di Hallelujah Leonard Cohen, tutti si sono avvicinati al grande telo rosso al centro dove era stato posizionato il passeggino vuoto, per lasciare un fiore o un pensiero. Sopra, un cartello con i nomi "Anastasia e Andromeda", a rappresentare ciò che e' stato loro negato: una vita, un futuro, una passeggiata insieme. Un centinaio le persone presenti, a testimonianza di una grande partecipazione popolare.

Mamma e Figlia trovate morte a Villa Pamphili

Ieri era un mese dal ritrovamento di Anastasia Trofimova e la piccola Andromeda morte a Villa Pamphili. Nel pomeriggio del 7 giugno scorso dei frequentatori del parco hanno trovato il corpo della bambina tra i rovi. Qualche ora dopo hanno notato quello della donna, chiuso in un sacco. Giacevano poco distanti l'una dall'altra. Il test del DNA ha confermato che sono mamma e figlia. Per il duplice omicidio è stato arrestato il californiano Francis Kaufman, fuggito in Grecia a Skiathos, che a breve verrà estradato in Italia.

Nelle scorse settimane la donna e la bambina sono state identificate e sono emersi a poco a poco dettagli sulle loro ultime settimane. Anastasia era originaria della Siberia, ha conosciuto Kaufman a Malta e partorito Andromeda in casa. I tre poi hanno raggiunto l'Italia via mare e hanno vissuto per un po' di tempo a Roma. La coppia raccontava bugie ai genitori di Anastasia in Russia: Kaufman aveva inventato una vita che non esisteva per rassicurarli che i soldi c'erano e che a breve avrebbe procurato loro i documenti.

Ma la famiglia viveva in strada, dopo un breve soggiorno in un appartamento di Campo de' Fiori con un affitto non pagato. Cosa sia accaduto dopo non è chiaro. Kaufman è stato avvistato per il centro di Roma prima con la bambina, poi da solo. Si è disfatto delle valigie per poi prendere un volo verso la Grecia. Anastasia e Andromeda sono state trovate morte a Villa Pamphili.

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