Roma, morti di Covid i vigili Roberto e Alfredo: “Loro professionalità continuerà in nostro lavoro”
Roberto e Alfredo (i cognomi non sono resi pubblici), agenti della Polizia locale di Roma Capitale, sono morti di Covid-19. Tutti i vigili hanno voluto rivolgere il proprio pensiero per ricordare i colleghi scomparsi, che per anni hanno lavorato nei gruppi Pronto intervento traffico e VII Tuscolano. "Hanno lasciato un grande vuoto nel Corpo, ma la loro professionalità continuerà nel lavoro quotidiano di tutti noi. Ci stringiamo con affetto ai loro familiari, senza dimenticare tutte le vittime provocate da questo male", il messaggio di cordoglio pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale della Polizia locale.
La scorsa settimana morto un carabiniere per Covid
La scorsa settimana era stata l'Arma dei Carabiniere a comunicare la scomparsa per Covid-19 di un suo luogotenente, Mario Mariani, 53 anni. Mariani è morto nella mattinata di venerdì 11 dicembre. Aveva contratto il nuovo coronavirus e in pochi giorni le sue condizioni si erano aggravate rendendo necessario il ricovero in terapia intensiva. La polmonite causata dal virus Sars-Cov-2 gli è stata fatale. Lascia moglie e due figli.
Questo il messaggio d'addio del Comando dei carabinieri: "Una vita dedicata alla propria famiglia, al prossimo, all’Arma. Il Comandante Generale e tutta l’Arma si stringono compatti intorno al dolore della famiglia del militare. Dall’inizio della pandemia abbiamo avuto oltre 3mila e 200 contagiati e 12 deceduti. All’inizio mancava tutto. Avevamo difficoltà organizzative, ma nessuno si è tirato indietro. Non avevamo a disposizione i dispositivi di protezione individuale, ma i miei uomini non si sono arresi. Abbiamo avuto una media di 35mila uomini solo ed esclusivamente impiegati per il Covid-19 che hanno fatto di tutto, fornendo l'assistenza necessaria durante questi mesi di emergenza".