Roma al 46esimo posto per qualità della vita in Italia: sale di 13 posizioni, ma standard da capitale sono lontani

È uscita la classifica nazionale sulla qualità della vita stilata da ‘Il Sole 24 ore'. Non benissimo per Roma che, nonostante salga di tredici posizioni rispetto il 2024, si trova ancora al 46esimo posto. Considerando che le province sono 107, la capitale non occupa una posizione di rilievo ed è molto bassa in classifica. Ci si aspetterebbe che la capitale d'Italia sia, anche se non al primo posto, almeno nella top ten: e invece no. Il primo posto lo occupa Trento, mentre Milano è all'ottavo posto. Insomma, di strada ce n'è ancora tanta da fare.
Gli indicatori presi in esame
Sono novanta gli indicatori presi in esame da Il Sole 24 Ore. Questi sono stati suddivisi in sei macrocategorie tematiche, a loro volta composte da quindici indicatori: ricchezza e consumi, affari e lavoro, ambiente e servizi, demografia, società e salute, giustizia e sicurezza, cultura e tempo libero.
Male la sicurezza, pesano incidenti e criminalità
Per quanto riguarda la categoria ‘ricchezza e consumi‘, Roma si trova al 54esimo posto, con poco più di 25mila euro di Reddito medio disponibile pro capite. Che, per una città come Roma, è piuttosto basso. Scende di cinque posizioni – ma rimane comunque al settimo posto – per la categoria ‘affari e lavoro‘, mentre sale per dieci posizioni a ‘demografia e società‘, arrivando al sedicesimo posto. Molto male per ‘giustizia e sicurezza‘, dove Roma scende di una posizione, piazzandosi al 104esimo posto: a pesare, sono soprattutto gli incidenti stradali e la percezione di insicurezza, che rendono la capitale una città considerata preda della criminalità organizzata. Scende di ventidue posizioni Roma nella categoria ‘ambiente e servizi‘, arrivando così alla 69esima posizione (non bene la raccolta differenziata dei rifiuti, con un valore di 53 su una media italiana di 68), e scende anche ‘cultura e tempo libero‘ di ben quattro posizioni, facendo piazzare la città al 16esimo posto. Nonostante questo, l'offerta culturale è buona, con 85,7 eventi ogni mille abitanti.