Ragazza di 19 anni cade in un fosso nel bosco a Roma: una chiamata alla nonna le salva la vita

Passeggia nel bosco, ma cade in un fosso. L'ultima telefonata prima che il telefono si scarichi definitivamente, forse, le salva la vita. Protagonista dell'episodio una ragazza di 19 anni, che adesso è ricoverata all'ospedale Sant'Andrea in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita. Insomma, la sua disavventura sarebbe potuta finire molto peggio. La giovane si è allontanata di casa intorno alle 21,30 di ieri, giovedì 9 giugno. Camminava in un bosco nei pressi di via di Grottarossa, zona Flaminia a Roma, quando è caduta in un fosso. Non riusciva a muoversi, ha gridato aiuto, ma nessuno ha sentito la sua richiesta di soccorso. L'ha salvata una chiamata fatta alla nonna con la pochissima carica che rimaneva al suo smartphone. È riuscita soltanto a chiedere aiuto, poi la chiamata si è interrotta e il telefono si è spento. Per fortuna l'anziana ha capito immediatamente la situazione e ha avvisato subito il 112, numero unico per le emergenze.

Sul posto, stando a quanto si apprende, sono arrivati gli agenti di polizia del commissariato locale, i vigili del fuoco e i sanitari del 118 con un'ambulanza. Gli agenti hanno individuato la zona della scomparsa, l'hanno perlustrata fino a quando non hanno ascoltato un lamento provenire da un fosso. All'interno c'era la 19enne, per fortuna ancora viva, anche se ferita. Recuperata dal personale dei vigili del fuoco, sul corpo presentava diverse escoriazioni, alcune anche gravi. È stata in seguito soccorsa dagli uomini del 118 e accompagnata d'urgenza in codice rosso al pronto soccorso dell'ospedale Sant'Andrea. Come, detto, per fortuna non è in pericolo di vita.