Pronto Soccorso Umberto I: 24enne aggredisce a calci, pugni e sputi un infermiere

Una nuova aggressione nei confronti del personale sanitario, questa volta è andata in scena al Policlinico Umberto I di Roma. I fatti si sono svolti nella tarda serata della scorsa domenica, quando un paziente di ventiquattro anni ha dato in escandescenze, prendendosela con un infermiere dell'ospedale della capitale.
Il giovane era arrivato nella sala di aspetto del Policlinico per ricevere cure, pretendendo subito dopo il triage di essere visitato immediatamente. Quando il personale sanitario lo ha invitato ad attendere il proprio turno e a pazientare, ha dato in escandescenze. Prima ha protestato riversando la sua rabbia contro l'arredamento della sala, prendendo a calci e danneggiando un tavolo e alcune attrezzature sanitarie. Poi se l'è presa con un infermiere aggredendolo a schiaffi e pugni, insultandolo e sputandogli contro.
A quel punto sono intervenute le forze dell'ordine di presidio all'interno dell'Umberto I che, avvertite, si sono precipitate nella sala d'aspetto immobilizzando l'uomo che è stato fermato. Il 24enne è stato poi arrestato dagli agenti del Commissariato Trevi, e ora dovrà rispondere dei reati di lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.
Nessuna grave conseguenza per fortuna per l'infermiere, un 39enne residente a Genzano, che ha riportato qualche graffio e contusione. Soccorso dai colleghi ha riportato una prognosi di qualche giorno. Ma anche se le conseguenze dell'aggressione non sono state particolarmente gravi (per fortuna), rimane che il fenomeno della violenza nei confronti del personale sanitario in ospedali e pronto soccorso è purtroppo in crescita.