Picchia e chiude in bagno per tutta la notte la compagna, le violenze riprese in un video: arrestato
È successo a Marina di Tor San Lorenzo, ad Ardea, nel litorale laziale a sud di Roma: è qui che una ragazza di 26 anni è stata aggredita e sequestrata per tutta la notte dal compagno. L'uomo, un trentunenne, oggi gravemente indiziato dei reati di maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona, durante una lite ha iniziato a picchiarla. Ha colpito più volte la compagna, fino a quando non è riuscito a bloccarla e ad impedirle di uscire, chiudendola a chiave in bagno. La ventiseienne è stata costretta a restare nel bagno, chiusa a chiave, per l'intera notte, senza via d'uscita e ancora dolorante.
L'arrivo in pronto soccorso
Non appena ha potuto la ventiseienne è scappata da quell'abitazione dove il compagno trentunenne stava scontando già una pena agli arresti domiciliari. La ragazza è fuggita e ha raggiunto il pronto soccorso più vicino. Lì è stata accolta dagli operatori del personale sanitario che l'hanno immediatamente medicata, curandole le lesioni riportata. È stata dimessa con un referto medico di 15 giorni di prognosi.
La denuncia ai carabinieri
Dopo le cure, la ragazza ha raggiunto la stazione dei carabinieri locale e ha raccontato loro cosa era successo: non si è trattato dei primi maltrattamenti subiti dal compagno. La ragazza ha fornito ai militari anche alcuni video che mostravano il trentunenne in atteggiamenti violenti con lei, ripreso a sua insaputa. Così nei confronti dell'uomo è scattato l'arresto in flagranza differita, applicabile nei casi di atti persecutori o, come in questo caso, di maltrattamenti. Il trentunenne, già agli arresti domiciliari per un altro tipo di reato, è stato trasferito nel carcere di Velletri.