Piano clima, così Roma taglierà le emissioni inquinanti: edifici green, nuovi tram e Fascia Verde
Mobilità sostenibile, meno automobili inquinanti in circolazione, edifici pubblici e privati ‘green', meno emissioni dal trattamento dei rifiuti: questi i principali obiettivi del nuovo Piano Clima, con cui Roma Capitale intende tagliare le emissioni entro il 2030. L'aggiornamento del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima è stato approvato dalla giunta capitolina e adesso sarà discusso e votato in Assemblea.
Spiega il sindaco Roberto Gualtieri:
"Il nuovo Piano Clima di Roma riduce le emissioni rispetto a quello del 2021 e porta le riduzioni delle emissioni da poco più del 50% al 66% rispetto ai dati del 2003, entro il 2030. Roma fa la sua parte nella lotta ai cambiamenti climatici e lo fa con interventi concreti di rinnovo, rigenerazione e cambiamento di abitudini. Realizzeremo tutte le azioni individuate per arrivare a questo obiettivo, dalle comunità energetiche all'efficientamento degli immobili, passando per il piano rifiuti. Lo dobbiamo alla nostra città e alle future generazioni, perché la crisi climatica è una realtà”.
La revisione di questo piano, spiega il Campidoglio, "è il primo passo del percorso di impegno sul clima che l’amministrazione ha intrapreso all’interno della Mission 100 Neutral-climate and smart cities by 2030, in cui Roma è stata selezionata dalla Commissione europea".
Emissioni già in calo tra il 2003 e il 2019
L'aumento delle emissioni di gas serra, soprattutto anidride carbonica (Co2) ma anche biossido d'azoto (No2), sono responsabili del riscaldamento delle temperature. Secondo i dati più recenti (2019) a Roma le emissioni pro capite, risultano già in calo tra il 2003 e il 2019, con una riduzione da 4,9 ton CO2 a 2,894, in pratica di quasi il 35 per cento. Il piano promette di ridurle a 1,55 nel 2030. Quasi il 90% delle emissioni a Roma è legato ai consumi degli edifici e dei trasporti. La riduzione delle emissioni, si legge sul piano, è dovuta "prevalentemente al rinnovo del parco veicolare che ha portato a un miglioramento tecnologico dei processi di combustione e nel riscaldamento degli edifici con la progressiva sostituzione delle caldaie e gli interventi di efficientamento energetico del patrimonio edilizio".
Cosa c'è nel Piano Clima: trasporti, mobilità ed edifici green:
Proprio i temi dei trasporti e degli edifici sono quelli su cui il piano interviene in maggior misura. Per esempio è prevista la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio, con oltre 200 scuole e gli edifici di edilizia sociale che subiranno o stanno già subendo interventi in tal senso.
Per quanto riguarda i trasporti, l'amministrazione punta ad accelerare la sostituzione dei bus più inquinanti, conferma l'impegno alla realizzazione di nuove linee tram e metro, afferma di voler puntare a potenziare la mobilità in sharing e quella legata alle biciclette, e ribadisce l'importanza della riduzione delle automobili circolanti anche con l'introduzione di nuove regole d'accesso alla contestata Fascia Verde.
Per contenere l’inquinamento atmosferico e la circolazione delle automobili, si legge nel piano
è stata approvata la delibera 371/22 che definisce il nuovo perimetro della “ZTL Fascia Verde” e individua gli obiettivi di contenimento dell’inquinamento atmosferico e introduce limitazioni della circolazione dei veicoli più inquinanti con progressiva esclusione a partire da Novembre 2022 e poi Novembre 2024, da controllare attraverso un sistema elettronico con videocamere dei 154 varchi e di verifica delle classi di inquinamento del veicolo. E’ in fase di completamento l’installazione delle telecamere ai varchi di di accesso ZTL fascia verde e centro storico con un finanziamento di 4,2 milioni di Euro, nonchè la prima tranche di installazione dei varchi per la ZTL Fascia Verde con un finanziamento di 8 milioni di euro e la creazione della nuova centrale della Mobilità come piattaforma integrata dei servizi di mobilità.
Secondo il Campidoglio, infine, anche il nuovo piano dei rifiuti contribuirà alla riduzione delle emissioni, con l'aumento della raccolta differenziata e con il completamento del sistema impiantistico a Roma. Nello specifico, si legge nel piano, a ridurre l'anidride carbonica contribuirà anche il nuovo termovalorizzatore, grazie a un impianto di cattura di una parte della CO2 da esso prodotta.