74 CONDIVISIONI

Pestaggio del paese di Willy, chiesta convalida fermo per i due accusati. Domani l’interrogatorio

La procura di Velletri ha chiesto al gip la convalida del fermo di Lorenzo Farina, 19 anni, e Cristian Marozza, 18 anni. I due giovanissimi sono accusati di aver aggredito un ragazzo di 17 anni sabato pomeriggio a Colleferro, provincia di Roma. Domani l’interrogatorio di garanzia per i due ragazzi.
A cura di Enrico Tata
74 CONDIVISIONI
Immagine

La procura di Velletri ha chiesto al gip la convalida del fermo di Lorenzo Farina, 19 anni, e Cristian Marozza, 18 anni. I due giovanissimi sono accusati di aver aggredito un ragazzo di 17 anni sabato pomeriggio a Colleferro, vicino Roma. Marozza e Farina sono stati arrestati con l'accusa di lesioni gravi in concorso aggravate da motivi abietti e futili. Domani saranno ascoltati nell'ambito dell'interrogatorio di garanzia. Gli accusati, ha ricostruito il pm Giancarlo Amato, hanno colpito il 17enne con un pugno in faccia che lo ha fatto cadere a terra e poi con un calcio sul volto. La vittima, stando al referto del pronto soccorso di Colleferro, ha riportato una frattura pluriframmentaria della parte anteriore del seno mascellare di sinistra ed è tuttora ricoverata in prognosi riservata. Il fatto si è verificato alle 17 a Colleferro, lo stesso paese alle porte di Roma dove è stato picchiato a morte Willy Monteiro Duarte, e i due sono stati fermati alle 20 e accompagnati presso il carcere di Rieti.

Le indagini, intanto, proseguono. Sulla vicenda stanno investigando gli uomini del commissariato di Colleferro, che adesso stanno cercando di stabilire se possano essere coinvolte altre persone oltre ai due arrestati. Stando a quanto si apprende, lo stesso ragazzo ferito avrebbe dichiarato che a picchiarlo sarebbero state più di due persone. Per questo gli investigatori ora dovranno esaminare le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona ed ascoltare eventuali testimoni.

La sorella dell'arrestato: "Cristian non è un criminale"

"La vicenda di mio fratello non deve essere paragonata alla faccenda di Willy. Cristian non e' neanche lontanamente paragonabile ai Bianchi che sono criminali. Mio fratello è un ragazzo che studia, non fa arti marziali. La mia famiglia ci ha dato dei valori, noi siamo una buona famiglia. Mio fratello non ha picchiato Lorenzo perché impazzito a causa dell'isolamento. Qualcuno lo ha scritto, ma è falso", ha dichiarato all'agenzia Agi Raissa, sorella di Cristian Marozza, uno dei due ragazzi arrestati.

74 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views