Paura a Roma, parcheggia l’auto e viene aggredita con un cacciavite: “Dammi le chiavi o ti faccio male”

Panico a Roma, nel quartiere della Magliana nel quadrante a sud est della capitale dove una ragazza di 27 anni è stata aggredita nella serata di ieri, giovedì 8 maggio 2025, verso le ore 23. La giovane stava rientrando, aveva appena parcheggiato la sua automobile quando è stata avvicinata da una persona che, armata di cacciavite, glielo ha puntato contro e l'ha costretta a consegnargli le chiavi della macchina.
Parcheggia e viene rapinata: cosa è successo
I fatti, come anticipato, risalgono alla serata di ieri, giovedì 8 maggio 2025 e sono avvenuti verso le ore 23, in via della Magliana Nuova. La ventisettenne aveva appena parcheggiato l'automobile quando le si è avvicinato un uomo coperto da un cappuccio che l'ha raggiunta e l'ha iniziata a minacciare, mostrando di essere armato di cacciavite. "Dammi le chiavi dell'auto", le ha detto, continuando ad agitarle il cacciavite davanti e ferendola.
La giovane è stata costretta a consegnargli le chiavi. L'uomo è salito in automobile, ha messo in moto e, accelerando, è scappato via. La ragazza è rimasta in strada, davanti al parcheggio ormai vuoto, in stato di shock.
Come sta la ventisettenne ferita e rapinata alla Magliana
Non appena andato via, dopo essersi ripresa, ha immediatamente chiamato i soccorsi. Aveva la mano sanguinante. Una volta chiesto aiuto al 118, ha poi segnalato la situazione alla polizia, che ha raggiunto il luogo della rapina con gli agenti del commissariato San Paolo. Una volta sul posto, i poliziotti hanno acquisito immediatamente le videocamere della zona: non si esclude che possano aver ripreso il volto dell'aggressore, sulle tracce del quale si stanno concentrando tutte le indagini fino ad ora.
Arrivati a bordo dell'ambulanza, gli operatori del pronto soccorso sanitario l'hanno accompagnata in ospedale, al Sant'Eugenio, dove medici e infermieri le hanno curato la ferita riportata alla mano. La lesione è stata valutata con un codice verde al pronto soccorso. Fortunatamente si è trattato di una ferita non critica: ha avuto una prognosi di dieci giorni. Oltre alla rapina, però, c'è stata tanta paura.