Ostia, morto per Covid l’infermiere Raffaele Zagaria: aveva 40 anni

Raffaele Zagaria, infermiere di 40 anni dell'ospedale Grassi di Ostia, è morto. Era ricoverato da diversi giorni in Terapia intensiva per aver contratto il coronavirus, probabilmente nel reparto di medicina dell'ospedale. L'operatore sanitario era stato in seguito trasferito al Policlinico Umberto I di Roma. Si tratta, riporta il Messaggero, del primo sanitario in servizio presso l'ospedale di Ostia morto a causa del Covid-19. Lo ricorda con queste parole una collega: "Collega fedele ..uno che non si ritira mandando altri in prima linea.. un professionista di alto livello.. un uomo per bene.. amatissimo Raffaele..non ci sei più ..ci hai lasciati .. avevi solo 40 anni.. mi batterò fino ultimo per far incidere con oro su marmo il tuo nome". Questo, invece, il messaggio di cordoglio del centralinista del Grassi: "Grande Raffaele non ti dimenticherò mai, questo maledetto giorno ricorda la morte di mia madre al policlinico di Liegro ed ora ti sei aggiunto tu, Avevi appena 40 anni e non potevo crederci quando me l'hanno detto. Ora riposati in pace, non ti dimenticheremo mai".

A Rieti morto il medico di famiglia Maurizio Cerquetani
A Rieti due giorni fa è morto un medico di famiglia. Si tratta di Maurizio Cerquetani, 60 anni. Aveva uno studio a Forano e uno a Poggio Mirteto. "Volevo comunicare ai miei pazienti che sono positivo al Covid e non potrò continuare il mio lavoro fino a guarigione", aveva annunciato qualche settimana fa ai pazienti. Il dottore, un uomo di 60 anni, è morto dopo neanche un mese da questo messaggio destinato ai suoi pazienti, che lo ricordano con affetto e stima.