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Operaio cade dal cestello di una gru e muore: si chiamava Sergio Albanese, aveva 66 anni

Un minuto di silenzio e sirene accese per Sergio Albanese, l’operaio 66enne morto a Colleferro una caduta da una gru. In suo ricordo è stato proclamato il lutto cittadino.
A cura di Alessia Rabbai
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Sergio Albanese (Foto Facebook)
Sergio Albanese (Foto Facebook)

Si chiamava Sergio Albanese l'operaio morto sul lavoro in via Filippo Turati a Colleferro lunedì scorso 7 luglio. Il sessantaseienne è caduto da una gru mentre tinteggiava un palazzo. La notizia della tragica scomparsa di Sergio si è diffusa subito e la comunità si è stretta intorno alla famiglia. Ieri il Comune di Colleferro ha proclamato il lutto cittadino, con l'invito ad un minuto di raccoglimento. Le bandiere degli edifici comunali saranno esposte a mezz'asta fino al giorno delle esequie e gli eventi in programma nell’ambito di "Colleferro Estate 2025" sono sospesi. Le aziende Avio e Italcementi hanno fatto suonare le sirene.

I messaggi d'addio a Sergio Albanese morto sul lavoro

Sono tantissimi i messaggi in ricordo di Sergio Albanese pubblicati su Facebook: "Colleferro città del lavoro perde ingiustamente un lavoratore edile, un sessantaseienne nostro concittadino, un buon padre di famiglia ucciso dal cedimento di un braccio gru, mentre lavorava sul cestello – scrive il sindaco Pierluigi Sanna – Sergio poteva essere mio padre e faceva parte di quella generazione che, lavorando sodo sempre, ci ha tirati su con amore e valori sani. Perché si è rotta la gru? I soccorsi potevano arrivare prima? Perché un sessantaseienne lavora ancora in altezza? Quante domande senza risposta. Quanta rabbia e quanto dolore. Prima di lui Sinibaldi e prima ancora Pignalberi, caduti anch’essi sul lavoro come troppi a Colleferro".

Alfredo scrive: "Sergio lo conoscevo. Da ragazzino abitava nella mia stessa via a Segni, giocavamo insieme. Una morte che colpisce ancora di più. Una morte che non può essere liquidata come una fatalità. In un Paese civile non si dovrebbe morire di lavoro. Morire a 66 anni su un’impalcatura non è destino. È il segno di un sistema che continua a voltarsi dall’altra parte". "Un fulmine a ciel sereno per tutta la comunità di Colleferro e di Segni la prematura scomparsa di Sergio e soprattutto in che brutta maniera, lasciando amici e parenti attoniti e sconcertati – commenta Mauro Massimo – io che sono cresciuto con loro tutti sono sconcertato e addolorato nel profondo del cuore".

Sergio Albanese morto in un incidente sul lavoro

L'incidente sul lavoro a Colleferro in cui è morto Serigio Albanese è avvenuto nel pomeriggio di lunedì scorso. Secondo quanto ricostruito finora il sessantaseienne stava tinteggiando la facciata di una palazzina, quando è precipitato dal cestello di una gru. Un volo di diversi metri, che non gli ha purtroppo lasciato scampo.

Da una prima ricostruzione pare che a causare la caduta sia stata la rottura del braccio elevatore. Insieme a Sergio è precipitato un collega, rimasto illeso. Quando i soccorritori sono giunti sul posto per Sergio non c'è stato purtroppo nulla da fare. Ai rilievi hanno lavorato i carabinieri, per ricostruire la dinamica dell'accaduto e hanno ascoltato alcune persone.

Terminate le verifiche sul posto la salma di Sergio è stata trasferita in obitorio al Policlinico di Tor Vergata. Presenti sul posto anche il personale dello Spresal (Servizio prevenzione sicurezza ambienti di lavoro) e della Asl Roma 5, per accertare se l'operaio fosse messo nelle condizioni di lavorare in sicurezza oppure se risultino delle anomalie. La gru è stata sequestrata.

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