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L'omicidio di Willy Monteiro Duarte a Colleferro

Omicidio Colleferro, il premier Giuseppe Conte parteciperà al funerale di Willy

Le esequie si terranno domani al campo sportivo di Paliano, la famiglia ha chiesto di non consentire l’ingresso alle telecamere per rispettare questo momento. Il premier Giuseppe Conte si era detto ‘scioccato’ per la morte di Willy e per la cieca violenza che ha portato alla sua barbara uccisione.
A cura di Natascia Grbic
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Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte parteciperà ai funerali di Willy Monteiro Duarte. Per far sì che le norme anti covid vengano rispettate, le esequie si terranno al campo sportivo di Paliano. Già subito dopo l'omicidio il premier si era detto ‘scioccato', per quanto accaduto. "La famiglia ha chiesto che venga vietato l'ingresso alle telecamere e che non siano fatte riprese, né con tablet né con smartphone. Un'altra richiesta è quella di indossare una maglia o una camicia bianca come ‘simbolo di purezza e gioventù', e di effettuare opere di bene invece di omaggi floreali. Alla cerimonia, oltre ovviamente al sindaco di Colleferro, parteciperà anche il sindaco di Artena. Il primo cittadino ha annunciato che il suo comune si costituirà parte civile nel processo che vede imputati quattro suoi residenti. Si tratta di Marco e Gabriele Bianchi, Francesco Belleggia e Mario Pincarelli.

Conte: "Governo è vicino alla famiglia di Willy"

Dopo l'omicidio di Willy il premier Conte aveva telefonato alla famiglia per esprimere la vicinanza del Governo. "Ho parlato con la mamma e il papà di Willy ‘in punta di piedi', perché se da un lato volevo far sentire la commossa vicinanza del Governo e della comunità nazionale, ci tenevo dall'altro, in un momento di estremo dolore, a non essere invasivo – ha dichiarato – Ho trovato un papà affranto con tutta la famiglia, sopraffatto da questa grande angoscia". E ha aggiunto: "Non spetta a me farmi carico delle indagini, dire se c'è l'aggravante razziale, lo decideranno i magistrati. Non mi sento neppure di chiedere una pena esemplare, affido alla magistratura il compito di stabilire la verità e le giuste punizioni. Ma dico, fermiamoci tutti a riflettere: cosa diremmo ai nostri figli? Diremmo di non intervenire in una lite? A quali rischi vanno incontro i nostri ragazzi? Willy è intervenuto per sedare un litigio, che cieca violenza si è scatenata. Interroghiamoci".

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