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Non si ferma all’alt della polizia, 21enne semina il panico per le stradine di Lariano a 160 km/h

Il ragazzo era stato arrestato qualche giorno dopo per spaccio di droga, ma gli agenti non sapevano che era lo stesso che qualche giorno prima non si era fermato all’alt, frecciando a 160 km/h per le strade di Lariano. Al 21enne è stata ritirata la patente e gli sono state contestate diverse violazioni del codice della strada.
A cura di Natascia Grbic
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A un ragazzo di 21 anni è stata ritirata la patente e gli è stato notificato un verbale di contestazioni relative al codice della strada. Il ragazzo, che i primi di dicembre era stato arrestato per spaccio di droga, qualche giorno prima era scappato da un posto di blocco della polizia a velocità folle, seminando il panico nel centro di Lariano. Da qualche settimana gli agenti indagavano su quella fuga, per dare un nome e un volto a chi quel giorno era sfrecciato a 160 chilometri all'ora per le vie del paese, dove il limite di velocità è 50 chilometri orari.

I poliziotti, che stavano effettuando un posto di blocco, avevano intimato l'alt al ragazzo, che si trovava a bordo di un Suv. Il 21enne, di cui all'epoca non si conosceva ancora l'identità, non si è fermato e ha proseguito la sua corsa, fuggendo a 160 chilometri orari per le vie del paese. Una cosa molto pericolosa considerando che in questi posti le strade sono molto più strette rispetto alle grandi città e le persone camminano molto a bordo strada. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito, mentre il ragazzo quel giorno è riuscito a scappare. Qualche giorno dopo era stato fermato dalla polizia: aveva cercato di nascondere la droga nel vano del Suv che stava guidando ma è stato scoperto e arrestato.

Qualche giorno fa, i poliziotti hanno scoperto che quello stesso giovane che avevano arrestato a dicembre era lo stesso che qualche giorno prima era scappato dal posto di blocco. Le indagini, condotte insieme agli agenti della Polizia Locale, si sono servite della visione delle telecamere di sorveglianza nella zona, con le quali è stata vista la targa della vettura, intestata al padre del ragazzo. L'uomo ha detto agli agenti che quella sera la macchina la stava usando il figlio: e così gli sono state notificate diverse multe, oltre al ritiro della patente.

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