Museo in casa per impressionare ospiti, denunciata donna: aveva accumulato 101 reperti archeologici

Aveva allestito in casa un vero e proprio museo privato, con una collezione vastissima composta da 101 manufatti di grande pregio. Reperti archeologici provenienti dall'era protostorica e all'età ellenistico – romana, tutti messi in bella mostra in casa all'interno di bacheche apposite per farle ammirare dagli ospiti. Ampolle in vetro, balsamari, piccole bottiglie con ansa, monete e medaglie, tra i quali spiccava un rarissimo sigillo cilindrico mesopotamico di epoca protostorica con un'incisione di stile protodinastico, presumibilmente risalente al 2750 a.C.. Come la donna giordana, proprietaria dell'appartamento, abbia avuto quegli oggetti è ancora un mistero: ma intanto, questi reperti archeologici di enorme pregio, sono stati sequestrati dai finanzieri del Comando provinciale di Roma.
Monteverde, in casa aveva museo privato: denunciata una donna
L'appartamento che era diventato un museo privato si trova nel quartiere di Monteverde. Il blitz è scattato dopo un'indagine dei finanzieri del Comando provinciale di Roma: la donna proprietaria dell'appartamento che aveva sistemato i manufatti in casa è stata denunciata. I reati di cui dovrà rispondere sono detenzione abusiva di materiale archeologico e ricettazione. Non è noto chi glieli abbia procurati e quanto la donna abbia pagato per costruirsi il suo personale museo privato. Dietro quei 101 manufatti c'è sicuramente un giro molto più ampio che mette in vendita tramite i canali del mercato nero i reperti archeologici, con persone disposte a pagare fior di quattrini per poter mettere le mani su oggetti risalenti a migliaia di anni fa.