Muore dopo il parto per una violenta emorragia: la Procura indaga per omicidio colposo
Una donna di trentasette anni residente a Fonte Nuova è morta dopo il parto avvenuto in una clinica privata a Roma. A causare il decesso una violenta emorragia, che i medici non sono riusciti a fermare in tempo per salvarle la vita. Così hanno dovuto dare la drammatica notizia al neo papà, trascorse solo poche ore dalla nascita della figlia. Come riporta La Repubblica, sul caso la Procura di Roma ha aperto un fascicolo e indaga per omicidio colposo, al momento non risultano nomi iscritti nel registro degli indagati. I drammatici fatti risalgono a domenica scorsa, 19 luglio. A sporgere denuncia sulla vicenda è stato il marito della vittima, che, subito dopo la tragedia, si è fatto forza e è rivolto in Procura, per chiedere che venisse fatta luce sulla morte della moglie e che fossero verificate eventuali responsabilità o negligenze a carico di chi si è occupato di lei durante il parto. Il sostituto procuratore ha avviato le indagini e sequestrato la cartella clinica della paziente, per lo svolgimento delle indagini.
A chiarire le cause del decesso sarà l'autopsia
La donna, già madre di un bambino di otto anni, era arrivata al termine di una gravidanza regolare e per lei erano scaduti i giorni della dolce attesa, era giunto il momento di dare alla luce il proprio bebè. Da quanto si apprende non aveva riscontrato particolari problemi ne complicanze durante i nove mesi precedenti. A distanza di poche ore dal parto, l'ha colta un'importante perdita di sangue, le cui cause sono ancora da accertare. Agli inquirenti il compito di verificare se siano state svolte correttamente tutte le procedure previste durante il parto, quali complicazioni siano insorte e se il decesso si sarebbe potuto evitare. Per chiarire cosa abbia scatenato l'emorragia mortale sarà necessario attendere i risultati dell'autopsia a cui è stata sottoposta la salma e che arriveranno nelle prossime settimane.