Morte di David Sassoli, aperta al pubblico la camera ardente in Campidoglio
Il feretro di David Sassoli è arrivato in Campidoglio ed è stato accolto dal sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. Insieme a lui la moglie di Sassoli, Alessandra Vittorini, e i figli Livia e Giulio. Sono arrivati anche il presidente del Consiglio, Mario Draghi, e il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Alle 10.40 è stato consentito l'ingresso al pubblico.
Oggi la Camera ardente in Campidoglio
L'apertura al pubblico della Camera ardente di David Sassoli nella Sala della Protomoteca in Campidoglio è prevista per oggi, giovedì 13 gennaio 2022, alle ore 10.30. La chiusura dovrebbe essere prevista alle ore 18.30. Alle ore 9 il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, accoglierà l'arrivo del feretro e la famiglia del presidente del Parlamento Europeo nella piazzetta dell'Avvocatura. Nello stesso luogo alle 9.45 è previsto l'arrivo del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che entrerà privatamente nella camera ardente.
Domani i funerali di Stato
I funerali di Stato, disposti ieri da un consiglio dei ministri riunito proprio per questo, si terranno invece venerdì 14 alle ore 12 nella chiesa di Santa Maria degli Angeli a piazza della Repubblica, Roma. Questo il comunicato del Cdm: Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, ha deliberato la celebrazione dei funerali per il Presidente del Parlamento europeo David Maria Sassoli nella forma delle esequie di Stato, ai sensi dell'articolo 2 della legge 7 febbraio 1987, n. 36″.
Lunedì è prevista invece una cerimonia di commemorazione a Strasburgo. Parteciperanno la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, e il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel. Il segretario nazionale del Partito democratico, Enrico Letta, leggerà il discorso ufficiale e una banda suonerà l'inno italiano. Sia Michel che von der Leyen parteciperanno ai funerali in programma venerdì.
David Sassoli è morto nella notte dell'11 gennaio nel Centro di riferimento oncologico di Aviano, dov'era ricoverato dal 26 dicembre scorso, "per il sopraggiungere di una grave complicanza, dovuta a una disfunzione del sistema immunitario". Così spiegava il suo portavoce. Sassoli era nato a Firenze e aveva 65 anni.
