Attacco incendiario contro le case Arlecchino a Latina: molotov dopo lo sgombero di un appartamento

Una nuova notte di tensione a Latina fra il 4 e il 5 novembre. Alcune molotov sono state lanciate contro l'ingresso di una delle palazzine di proprietà di Ater in viale Guido Rossa conosciute come ‘Case Arlecchino'. L'episodio di violenza sembra legato allo sgombero di un alloggio nello stesso edificio. Si riaccende la tensione in un quartiere già scosso da varie esplosioni a settembre scorso.
A fuoco il quadro elettrico, fumo negli appartamenti
Le bottiglie incendiare hanno provocato un rogo che ha interessato anche il quadro elettrico dell’edificio. In pochi minuti, il fumo ha invaso l’androne e diversi appartamenti ai piani inferiori, costringendo i residenti a uscire di casa. Sul posto intorno alle 1.30 di notte sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno domato le fiamme e messo in sicurezza lo stabile, mentre le volanti della polizia e gli esperti della scientifica hanno effettuato i rilievi e raccolto testimonianze tra i condomini. Non risultano feriti.
Molotov contro il palazzo popolare, il giorno prima sgomberato un appartamento
Le indagini sono ancora in corso, ma non si esclude un legame con lo sgombero di un alloggio popolare avvenuto poche ore prima nello stesso edificio.
Proprio ieri mattina, infatti, i carabinieri e l’Ater avevano liberato un appartamento al primo piano in seguito a un decreto di decadenza dell’assegnazione. Da quanto emerge, infatti, l’alloggio era utilizzato come base per attività di spaccio.
Il rogo appare come un nuovo atto intimidatorio, in un contesto segnato da quella che sembra una guerra sotterranea fra bande criminali per il controllo delle piazze di spaccio del quartiere. A settembre la zona era stata teatro di vari episodi di violenza simili, con l'ultima bomba che è detonata nella notte fra mercoledì 17 e giovedì 18 settembre davanti a un palazzo nella vicina via Pierluigi Nervi. Nei giorni precedenti si erano verificate tre esplosioni proprio nelle ‘Case Arlecchino' fra viale Guido Rossa e in via Darsena. Per ristrutturare gli edifici danneggiati, a ottobre la Regione Lazio ha stanziato 500mila euro.