“Mio fratello non risponde più al telefono, aiutatemi”: l’uomo trovato morto sul balcone di casa

Nella serata di ieri, un uomo senza vita è stato trovato sul suo balcone di casa, nel cuore del quartiere di Testaccio. Ad allertare i soccorsi, è stata la sorella della vittima: da qualche ora suo fratello, un uomo di 55 anni, aveva smesso di risponderle al telefono. Preoccupata, la donna ha raggiunto la casa dove viveva l'uomo, ma non ha ricevuto risposta neanche al citofono. Così, temendo che potesse essere accaduto qualcosa di grave a suo fratello, la donna ha deciso di richiedere l'intervento dei vigili del fuoco.
L'intervento dei vigili del fuoco e il ritrovamento del corpo
Una volta arrivati in via Nicola Zabaglia, a pochi passi dal cimitero acattolico di Roma e dalla Piramide Cestia, i vigili del fuoco si sono precipitati davanti all'appartamento in cui viveva l'uomo: non ricevendo risposta al telefono né al citofono, hanno deciso di utilizzare l'autoscala per raggiungere il piano in cui si trova l'appartamento. Qui, sul balcone dell'abitazione, la macabra scoperta: i pompieri hanno rinvenuto, disteso sul pavimento, il corpo dell'uomo morto da qualche ora.
Le indagini
Non appena rinvenuto il cadavere, i vigili del fuoco hanno allertato anche gli agenti della polizia del Commissariato Celio che, in breve tempo, verso le ore 20.10, hanno raggiunto l'appartamento insieme anche ai colleghi del reparto della scientifica e al medico legale. Non si conoscono le cause che hanno portato alla morte dell'uomo: fra le varie ipotesi, però, non si esclude neppure quella di un gesto estremo. La salma resta a disposizione delle autorità competenti che hanno il compito di fare chiarezza su quanto avvenuto.