Militanti Blocco Studentesco picchiano studente, Fratoianni: “Presenteremo interrogazione a Piantedosi”

"Nel nostro Paese non dovrebbe accadere, come invece è successo nei giorni scorsi al Liceo Augusto di Roma, che un rappresentante degli studenti venga aggredito solo perché ha contribuito a cancellare dai muri della scuola delle scritte fasciste. E non dovrebbe accadere neanche che dopo l'aggressione il gruppetto dei neofascisti minacci di ritornare di nuovo". Lo ha dichiarato il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni in merito all'aggressione subita dal rappresentante d'istituto del liceo Augusto e membro della Rete degli studenti medi.
Il ragazzo è stato prima insultato e poi schiaffeggiato da due militanti di Blocco Studentesco (organizzazione giovanile di CasaPound) in seguito a un'operazione di pulizia dei muri della scuola, dove erano comparse nei giorni precedenti scritte nazifasciste.
"Dato che non è il primo episodio di aggressioni ed intimidazioni neofasciste nelle scuole della Capitale nel corso delle ultime settimane mi auguro che le forze dell'ordine non sottovalutino quanto accaduto, impediscano altre ritorsioni e individuino i responsabili", ha continuato Fratoianni, aggiungendo che sarà presentata un'interrogazione al ministro dell'Interno Piantedosi "affinché vi sia un'attenzione particolare da parte del Prefetto e del Questore di Roma".
L'aggressione è avvenuta il 19 maggio proprio davanti il liceo Augusto. "Era venerdì. Erano circa le otto di mattina. Ero davanti scuola e stavamo ripulendo il muro con alcuni altri compagni di classe quando due ragazzi si sono avvicinati. Mi hanno detto: ‘tu lo sai perché siamo qua' – ha dichiarato il 17enne aggredito all'Agenzia Dire – Mi hanno dato uno schiaffo in faccia e poi hanno detto: ora riqualifica anche questo“. Prima di andarsene, i due hanno anche aggiunto: “Tanto poi ritorniamo“.