video suggerito
video suggerito

Maxi blitz al campo rom di via dei Gordiani a Roma: arrestate 18 persone accusate di 46 furti e rapine

Diciotto persone sono state arrestate dai carabinieri al campo rom di via dei Gordiani a Roma. A loro sono contestati 46 colpi, tra furti e rapine, soprattutto ai danni di persone anziane.
A cura di Enrico Spaccini
376 CONDIVISIONI
I carabinieri davanti al campo rom di via dei Gordiani
I carabinieri davanti al campo rom di via dei Gordiani

I carabinieri del nucleo Operativo della Compagnia di Roma Parioli hanno arrestato questa mattina, lunedì 24 novembre, 18 persone ritenute responsabili di almeno 46 episodi accertati tra furti e rapine in casa a Roma. L'operazione, diretta dai magistrati del dipartimento Criminalità diffusa e grave della Procura, si è svolta presso il campo rom di via dei Gordiani. Alcuni degli indagati, inoltre, sono accusati anche dei reati di sequestro di persona, ricettazione, danneggiamento e incendio.

L’operazione dei carabinieri del 24 novembre al campo rom di via dei Gordiani
L’operazione dei carabinieri del 24 novembre al campo rom di via dei Gordiani

Stando a quanto ricostruito dalle indagini, il gruppo criminale si sarebbe reso autore di almeno 46 tra furti e rapine. In particolare, le vittime preferite erano persone anziane, che venivano sorprese mentre guardavano la tv o svegliate di soprassalto nella propria abitazione tra il pomeriggio e la sera. Dopo essere state minacciate, in un caso anche con una pistola, venivano costrette a consegnare ai malviventi tutto quello che possedevano.

Alcuni degli indagati, inoltre, sono accusati di furti in sale giochi e bar tabacchi. Durante questi colpi, gli autori delle rapine rimanevano in costante contatto telefonico. Queste conversazioni, però, sono state intercettate dai carabinieri. In alcuni casi, un uomo, anche lui di etnia rom, si occupava della regia del colpo parlando con i complici al telefono. Ora si trova detenuto nel cercare di Regina Coeli.

Gli arresti del 24 novembre si sarebbero resi necessari per interrompere la scia di violenze. Durante le indagini, infatti, i carabinieri avevano già eseguito i primi arresti. Tuttavia, il gruppo si sarebbe dimostrato capace di riorganizzarsi con estrema velocità e reclutare in tempi stretti nuove leve.

376 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views