Marito e moglie spacciano droga facendosi aiutare dai figli minorenni: arrestati

Una coppia è stata arrestata dagli agenti della polizia di stato con l'accusa di spaccio di droga. In casa, oltre a più di 14mila, hashish e marijuana, sono state trovate diverse munizioni di armi. I due, marito e moglie, si facevano aiutare nell'attività dai figli minorenni, che attualmente sono stati affidati al sindaco di Marino, in qualità di tutore.
Dalle indagini dei poliziotti del commissariato Romanina è emerso che l'uomo – che ora si trova in carcere – aveva messo su un'attività di spaccio di droga aiutato dalla moglie e dai figli, entrambi minorenni. Gli agenti sono andati a casa dell'uomo a Frattocchie, e qui hanno trovato un primo ostacolo parlando con la moglie. La donna, infatti, è uscita di casa, e parlando ad alta voce ha avvertito tutta la famiglia dell'arrivo della polizia.
Il marito è uscito sul pianerottolo, probabilmente per far perdere tempo agli agenti nel frattempo che i figli si sbarazzavano di un borsone. I due ragazzi sono riusciti a chiudere la porta dall'interno, impedendo agli agenti di entrare in casa. I poliziotti hanno però visto dallo spioncino che i due giovani stavano spostando un borsone, che hanno lanciato sul balcone di un vicino di casa. È stato proprio quest'ultimo a consegnarlo alla polizia, dopo averlo trovato.
Quando i poliziotti sono entrati in casa hanno trovato i due ragazzi seduti sul divano, come se nulla fosse. La perquisizione è andata avanti anche in un altro appartamento di proprietà del nonno dei ragazzi e in quel momento sfitto, dove sono stati trovati hashish e marijuana, oltre a 14mila euro in contanti e due scatole con cartucce artigianali, un bossolo e cartucce a salve.
Tutto il materiale è stato sequestrato. L'uomo è stato portato in carcere, mentre la donna si trova agli arresti domiciliari. I figli, invece, sono stati affidati al sindaco di Marino, in qualità di tutore.