Maltempo e trombe d’aria nel Reatino: tetti scoperchiati, vetrate rotte e auto danneggiate

Tetti delle abitazioni scoperchiati, vetrate rotte e auto danneggiate. È il bilancio dell'ondata di maltempo che nella notte tra giovedì 21 e venerdì 22 agosto si è abbattuta sul Reatino. Una conta dei danni che fortunatamente non registra feriti. Stanotte una perturbazione ha imperversato in particolare nel terriorio compreso tra i Comuni di Sabina, Micigliano, sul monte Terminillo e nella frazione di Poggio Fidoni. Sono state decine le chiamate arrivate ai vigili del fuoco, che hanno lavorato sul territorio tutta la notte e la mattina, impegnati nelle operazioni di soccorso e di messa in sicurezza di abitazioni e strade.
Il maltempo si è manifestato con una bomba d'acqua e trombe d'aria, che hanno provocato danni a cose. La forte e abbondante pioggia ha allagato le strade. Le trombe d'aria che si sono originate hanno scoperchiato tetti di alcune abitazioni, divelto tegole e rotto vetrate. Rami ed alberi sono precipitati al suolo, alcuni hanno colpito i veicoli parcheggiati, danneggiandoli. In alcune zone del Reatino è mancata la corrente per alcune ore, perché le trombe d'aria hanno danneggiato i cavi, provocando l'interruzione dell'energia elettica e telefonica. In alcuni casi i residenti sono rimasti intrappolati nelle loro case fino all'intervento dei soccorritori.
A rimanere danneggiati dal maltempo sono stati anche i ricoveri che ospitano gli animali e le strutture utilizzate dagli agricoltori. A Terminillo alcuni appartamenti e residence si sono allagati a causa della forte pioggia. In Sabina a Tarano, Vacone, Montopoli e Longone Sabino si sono registrati problemi alla viabilità a causa di rami e alberi caduti lungo varie strade, che hanno impedito la circolazione. Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine, i vigili del fuoco con varie squadre e la protezione civile.