885 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

L’uomo che ha filmato il pittore bruciato vivo sul GRA: “Mi dispiace, vorrei incontrare la famiglia”

Torna a parlare l’uomo che ha ripreso il pittore Francesco Sandrelli mentre il fuoco lo avvolgeva accanto alla sua auto. “Mi sono scollegato dalla realtà, è avvenuto tutto velocemente. Non me lo spiego”.
A cura di Natascia Grbic
885 CONDIVISIONI
La vittima Francesco Sandrelli
La vittima Francesco Sandrelli

"Chiedo scusa mille volte, sono addolorato, vorrei incontrare i familiari se lo vorranno". Così l'uomo che ha ripreso Francesco Sandrellimentre moriva bruciato sul Grande Raccordo Anulare a Roma in un'intervista rilasciata a La Nazione. "Voglio chiedere scusa alla famiglia e unirmi al grande dolore per la tremenda perdita".

L'uomo, oltre a riprendere la scena, ha poi inviato il video alla pagina social Welcome to Favelas. Inizialmente pubblicato, è stato poi rimosso per il contenuto altamente sensibile e la gravità di quelle immagini, che mostrano un uomo divorato dalle fiamme senza che nessuno intervenga.

"Quando ho iniziato a filmare l'ho fatto solo perché da lontano avevo visto fumo e fiamme – continua l'uomo – Nei giorni precedenti avevo visto dei contenuti simili, proprio su quella pagina, e ho pensato ingenuamente di dare il mio contributo". "Solo mentre riprendevo ho intravisto che c'era una persona e non dovevo reagire così, mi sono scollegato dalla realtà, è avvenuto tutto velocemente. Non me lo spiego. Neppure le parole, mi spiego, nemmeno avrei dovuto pubblicare il contenuto su quella pagina. Avrei dovuto consegnare il video alle autorità, una volta che ormai avevo filmato, magari poteva essere utile".

L'uomo che ha filmato Francesco Sandrelli è accusato di omissione di soccorso. Le forze dell'ordine lo hanno rintracciato dopo che lui stesso ha commentato sui social un articolo di giornale, provando a giustificarsi per l'accaduto.

Francesco Sandrelli si trovava sul Grande Raccordo Anulare il 6 febbraio quando la sua macchina ha preso fuoco a causa di un guasto. Il 53enne è sceso immediatamente ma le fiamme lo avevano già avvolto: inutilmente ha tentato di spegnerle. Soccorso dagli operatori del 118, è stato portato in ospedale con l'eliambulanza, ma le sue ferite erano troppo gravi: è morto dopo un mese di agonia.

885 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views