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L’effetto dei cambiamenti climatici: perché Roma rischia gravi ondate di calore e alluvioni

Quali sono stati gli effetti dei cambiamenti climatici, in concreto, a Roma e quali saranno in futuro? Lo prova a spiegare un rapporto realizzato dalla Fondazione Centro-Euro Mediterraneo intitolato: “Analisi del Rischio. I cambiamenti climatici in sei città italiane”. A Roma i rischi principali sono dovuti alle ondate di calore e alle possibili alluvioni.
A cura di Enrico Tata
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Quali sono stati gli effetti dei cambiamenti climatici, in concreto, a Roma e quali saranno in futuro? Lo prova a spiegare un rapporto realizzato dalla Fondazione Centro-Euro Mediterraneo intitolato: "Analisi del Rischio. I cambiamenti climatici in sei città italiane". Negli ultimi dieci anni a Roma si sono verificati ben 42 eventi estremi dal punto di vista meteorologico, tra cui trombe d'aria, allagamenti a causa di piogge estreme (molti, quasi la metà di questi eventi) e ondate di calore. Roma è inoltre una città molto calda, con una temperatura estiva media superiore ai 30 gradi, e negli ultimi decenni, a causa proprio dei cambiamenti climatici, le ondate di calore sono cresciute di intensità. Stando ai dati, avrebbero provocato ben 600 decessi tra la popolazione over 65 della Capitale. Entro il 2100, quindi fra meno di 80 anni, le temperature medie aumenteranno di circa 4 gradi in media, secondo le proiezioni.

I rischi legati ai cambiamenti climatici

Roma, viene comunque messo in evidenza, è la prima città che si  dotata di una Strategia di Resilienza, che consentirà di attuare soluzioni per affrontare queste sfide legate ai cambiamenti climatici. La Capitale italiana ha inoltre aderito al Patto dei Sindaci per il Clima e l'Energia nel 2016 con l'impegno di ridurre le emissioni del 40 per cento entro il 2030. Roma ha inoltre approvato quest'anno il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile ed il Clima (PAESC).

Le ondate di calore

Tuttavia i rischi per l'immediato futuro ci sono e sono essenzialmente legati a tre aspetti collegati ai cambiamenti climatici: le possibili alluvioni del Tevere, le alluvioni dovute a eventi estremi e le ondate di calore. Come detto in precedenza, le ondate di calore stanno aumentato di intensità, frequenza e durata. Negli ultimi 60 anni la temperatura media è aumentata di quasi 4 gradi, nel 2018 le notti calde (sopra i 20 gradi) sono state addirittura 55 (+22 rispetto al periodo 1970-2000). Sono stati, sempre nel 2018, 73 i giorni con ondate di calore.

Fonte: Rapporto Cmc
Fonte: Rapporto Cmc

Roma a rischio alluvioni

Per quanto riguarda il rischio alluvioni, esso sta aumentando anche in virtù del consumo e della conseguente impermeabilizzazione del suolo. L'82 per cento del consumo, inoltre, si registra in aree a rischio alluvione. Infine, sulle alluvioni causate da piogge, in effetti i dati non mostrano variazioni significative in merito alle precipitazioni. Tuttavia, però, si osservano anomalie nella distribuzione oraria e stagionale delle piogge: durante l'estate si verifica un piccolo aumento con una maggiore frequenza di temporali brevi ma fortissimi. Questi ultimi provocano spesso allagamenti.

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