La sindaca Virginia Raggi negativa al tampone per il coronavirus

Virginia Raggi è negativa al coronavirus. Dopo aver appreso che il capo di Gabinetto al Campidoglio Stefano Castiglione era positivo, la sindaca di Roma si era messa in autoisolamento domiciliare e si era precauzionalmente sottoposta a tampone. L'esito, arrivato dopo qualche ora, è stato negativo. Due giorni fa, la notizia della positività al coronavirus del vicepresidente dell'Assemblea Capitolina, Francesco Figliomeni. Questa mattina i locali di palazzo Sanatorio saranno sottoposti a sanificazione, come da prassi in caso di contagi. Le persone entrate in stretto contatto con Castiglione saranno a loro volta sottoposte ad accertamenti. Da quanto si apprende, il capo di Gabinetto sarebbe in buone condizioni di salute e presenterebbe solo lievi sintomi della malattia.
Positivo il vicepresidente dell'Assemblea capitolina
Due giorni fa Francesco Figliomeni, consigliere comunale di Fratelli d'Italia e vicepresidente dell'Assemblea Capitolina, ha annunciato di essere positivo al coronavirus. Figliomeni si era già messo in isolamento non appena aveva appreso della positività del figlio. Le condizioni del consigliere sono buone, non presenterebbe sintomi della malattia gravi. "Sto bene, non ho particolari sintomi e mi atterrò scrupolosamente ai protocolli sanitari rispettando la quarantena prevista dalla normativa – ha dichiarato – Per quanto mi sarà possibile continuerò a lavorare da casa confidando al più presto di poter espletare il mio mandato anche all'esterno e negli altri luoghi istituzionali".
Aumentano i casi nel Lazio
E intanto i contagi da coronavirus nel Lazio aumentano. Nella giornata di ieri sono 275 i casi totali registrati nella regione, di cui 128 a Roma. Numeri molto alti che non si erano avuti nemmeno durante il lockdown e che adesso iniziano a preoccupare. Tanto che nel Lazio è stato inserito l'obbligo di mascherina anche all'aperto. E non è detto che nelle prossime ore non vengano approvate nuove restrizioni.