La serial killer di gatti non potrà più tenere in casa animali: la sindaca Raggi firma un’ordinanza

La ‘serial killer' di gatti romana non potrà più tenere animali con sé. A seguito delle numerose segnalazioni di associazioni e cittadini, che hanno denunciato gravi maltrattamenti protratti nel tempo di una residente nei confronti di felini che adottava per poi uccidere, la sindaca di Roma Virginia Raggi ha accolto le preoccupazioni dei romani e firmato un'ordinanza, con la quale vieta espressamente alla donna di "detenere nella propria abitazione gatti o altri animali domestici". Il provvedimento è stato preso a seguito di un lungo incontro con le associazioni animaliste Enpa, Lndc, Earth, Pai e Animal Liberaction, che si è tenuto lo scorso sabato nel quale gli attivisti hanno chiesto all'unanimità un'azione concreta e definitiva, per porre fine alla sofferenza degli animali. Firmata l'ordinanza nei confronti della donna, a renderla esecutiva e a controllare che venga rispettata toccherà agli agenti della polizia locale di Roma Capitale del VII gruppo Tuscolano.
Gli animali della serial killer di gatti sequestrati e affidati alla Asl
Come primo step la casa verrà sgomberata, portando via gli animali rimasti e sottraendoli finalmente alle violenze. Successivamente andranno poi svolti controlli periodici, per verificare che venga rispettato quanto stabilito dalla prima cittadina. La donna, un'accumulatrice compulsiva, che vive in scarse condizioni igienico sanitarie, in una situazione dunque di disagio, verrà seguita dai servizi sociali del Municipio VII. "Ringraziamo la sindaca Raggi per aver preso una posizione così decisa che nessun altro sindaco di Roma aveva voluto o saputo affrontare e risolvere" è il commento unanime delle associazioni che hanno combattuto fino ad ottenere il provvedimento definitivo nei confronti della donna. I gatti saranno allontanati dall'appartamento e presi in carico dal servizio veterinario della Asl di competenza territoriale.