Inseguimento nella notte a Fregene: due arresti e un poliziotto ferito

Un inseguimento nella notte a Fregene è culminato con due arresti e una denuncia. Gli agenti della Polizia di Stato erano sulle tracce di tre persone, ritenute responsabili di furti vari in appartamento sul litorale romano. Destinatari della misura di custodia cautelare due ventottenni romani con precedenti di polizia a loro carico, che sono stati arrestati, in concorso tra di loro, per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, mentre il primo, scarcerato di recente, dovrà rispondere anche di ricettazione ed inosservanza agli obblighi della libertà vigilata a cui è sottoposto. La donna loro complice, una ventinovenne romana con precedenti di polizia, è stata denunciata per resistenza a pubblico ufficiale.
Due arresti e un poliziotto ferito
I fatti sono avvenuti tra lunedì 23 e martedì 24 agosto in viale Castellammare e strade limitrofe. Secondo le informazioni apprese i tre erano a bordo di una Kia, la cui presenza in strada era stata già segnalata dai residenti in zona. Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Fiumicino, diretto da Catello Somma, impegnati in un servizio mirato alla prevenzione di furti in appartamento e in transito lungo via Sestri Levante, hanno notato l'automobile sospetta. Alla vista dei poliziotti i tre sono scappati dirigendosi verso il lungomare e nel tentativo di far perdere le proprie tracce hanno speronato la volante, danneggiandone una fiancata. Una volta giunti al Villaggio dei Pescatori i poliziotti, scesi dal mezzo, si sono avvicinati alla macchina, il conducente del veicolo in fuga, trovandosi in una strada senza uscita, ha cercato d'investirli in retromarcia. Sucecssivamente i tre hanno abbandonato la macchina e sono scappati a piedi, ma la loro fuga è finita poco dopo, grazie all'intervento di altre pattuglie della Sezione Volanti e del Commissariato di Fiumicino, che li hanno raggiunti e fermati. Uno dei poliziotti ha dovuto ricorrere alle cure mediche in ospedale ed è stato refertato con due giorni di prognosi, mentre l'auto utilizzata dai malviventi, rubata, è stata ricosegnata al proprietario.