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Il mare del litorale romano è “eccellente” per il terzo anno consecutivo: premiata ancora Ostia

Acque eccellenti a Roma e nel Lazio: fra le aree di balneazioni migliori, per tre anni consecutivi, si conferma anche Ostia. Ma non mancano i divieti di balneazione.
A cura di Beatrice Tominic
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Immagine di repertorio
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"Eccellente" è il mare di Ostia secondo l'Agenzia regionale di protezione ambientale, Arpa Lazio, nella classifica delle acque destinate alla balneazione. Per il terzo anno consecutivo, infatti, le acque romane sono premiate con il massimo dei voti, come espresso anche da Francesco Rocca nel decreto sulle aree di balneazione della prossima stagione estiva, fatti sulla base dei risultati Arpa dal 202 al 2023.

Il mare migliore nel Lazio: c'è anche Ostia

Il mare migliore della regione, secondo Arpa, si trova al sud, nei territori pontino, come a Nettuno, Latina, Sabaudia, San Felice Circeo, Fondi, Sperlonga, Itri, Geata, Formia e Minturno. Eccellenti anche le acque in tutte le isole pontine.

Più sorprendente per alcuni, scoprire che anche il litorale romano gode di aree di balneazione di livello eccellente secondo Arpa. È questo il caso di Civitavecchia, Cerveteri, Ladispoli e, come anticipato, Ostia. Migliorano anche Cerveteri nella zona del fosso Zambra Santa Marinella e Ladispoli, dove alcune aree erano classificate come "buone". Crescita anche per Fiumicino, dove tutte le zone raggiungono l'eccellenza tranne una, quella 250 metri a sinistra dell'Arrone, passata da buona alla sufficienza dello scorso anno e Ardea, fino allo scorso anno considerato il peggiore del litorale. Calo ad Anzio, che perde l'eccellenza in due zone.

Continua a peggiorare, invece, la costa viterbese con un calo a Montalto di Castro e a Tarquinia, dove è stata persa l'eccellenza e, nel secondo caso, è stata vietata la balneazione vicino al fiume Marta.

Eccellenti anche i laghi di Roma e del Lazio

Vico, Bracciano, Martignano, Nemi, San Puoto, Lungo, Turano, Salto, Ventina e Scandarello: le acque dei laghi a Roma e del Lazio si confermano eccellenti. Migliorano anche Bolsena, dove a non raggiungere l'eccellenza sono soltanto due zone e Albano, che dalla sufficienza passa a buono.

Non mancano i divieti di balneazione

Come anticipato, però, non mancano i divieti di balneazione in aggiunta a quelli dei porti, delle foci dei fiumi e delle zone militari. Come anticipato resta vietato immergersi a Montalto di Castro nella zona che va dalla tenuta marchese Guglielmi alla foce del Fiora, a Civitavecchia da 1.400 metri a sinistra di Torre Valdaliga al porto e a Nettuno dal porto a 300 metri a sinistra del fosso Loricina.

Monitoraggi nei laghi, per le fioriture di cianobatteri in due zone del lago di Bolsena, due del lago di Vico, una del lago di Bracciano, una in quello di Martignano, una in quello di Nemi, due in quello di Albano, una nel lago di Scandarello, due in quello del Salto, una in quello di Ventina e una in quello di San Puoto.

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