Giardino intitolato alle vittime del crollo di via Vigna Jacobini: “Roma non può dimenticare”

Il giardino che si trova in piazza Pietro Puricelli, nel quartiere Portuense, a circa un chilometro dall'Istituto per le Malattia Infettive Lazzaro Spallanzani, sarà intitolato alle vittime di via Vigna Jacobini, che si trova poco distante. È lì che nella notte del 16 dicembre 1998, è crollata una palazzina provocando la morte di 27 delle 38 persone che abitavano nello stabile.
La nota dell'assessore alla Cultura
A comunicarlo con una nota sui social è stato l'assessore alla Cultura del Comune di Roma Capitale, Miguel Gotor, nella serata di ieri: "Oggi ho presieduto una riunione della Commissione consultiva di toponomastica nel corso della quale è stato deciso di intitolare il giardino che si trova a piazza Piero Puricelli, al Portuense, alle Vittime di via di Vigna Jacobini, dove una palazzina crollò nella notte del 16 dicembre 1998 provocando la morte di 27 persone – ha spiegato nel post – Manteniamo così la promessa fatta dal sindaco Roberto Gualtieri e dal presidente del Municipio XI, Gianluca Lanzi, ai parenti delle vittime venerdì scorso durante una visita nel quartiere. Perché Roma non può e non vuole dimenticare una delle sue ferite più dolorose degli anni recenti."
Non tarda ad arrivare la risposta del presidente di Municipio, che ha confermato: "Lo avevamo promesso ai familiari delle vittime nell’incontro in Campidoglio dello scorso 16 marzo con il Sindaco."
Il crollo dello stabile
Il crollo dello stabile è avvenuto in una notte di quasi 24 anni fa: si trattava di un edificio di cinque piani costruito nel 1957 e poi ristrutturato nei primi anni Novanta. Nella notte del 16 dicembre del 1998, alle 3:06 il palazzo è crollato all'improvviso: delle persone che si trovavano al suo interno, fra cui anche alcuni bambini, sono stati salvati soltanto due superstiti, subito ricoverati in condizioni gravi.