Francis Kaufman atterra in Italia dalla Grecia e accusa: “Gli agenti mi hanno picchiato”

È appena atterrato all'aeroporto di Ciampaino dalla Grecia Francis Kaufman, l'uomo accusato di aver ucciso la compagna Anastasia Trofimova e la figlia Andromeda e di aver nascosto e abbandonato i loro corpi a Villa Pamphili. Dopo il ritrovamento dei cadaveri, l'uomo ha raggiunto l'isola greca di Skiathos dove, a seguito di un mandato di arresto internazionale, è stato arrestato dalla polizia.
Francis Kaufman, anche noto con le identità fittizie del regista Rexal Ford, di Matteo Capozzi e, secondo le ultime informazioni, forse anche con un nuovo nome con cui si presentava come cantante dell'opera, è arrivato. Ad accoglierlo anche uno psichiatra. Dopo aver distrutto la cella del carcere di Larissa, dove era detenuto dopo l'arresto, verrà trasferito nel reparto psichiatrico dell'istituto penitenziario di Rebibbia.
"Sono stato picchiato dai poliziotti in Grecia, in aereo e qui a Roma. Denuncio tutti", ha dichiarato una volta toccato suolo italiano. Già in passato aveva definito mafiosi i poliziotti. Trasferito immediatamente in carcere, sarà ascoltato entro i prossimi cinque giorni".

Le risposte di Francis Kaufman in Italia
Una volta raggiunta l'Italia Kaufman dovrà rispondere alle accuse di duplice omicidio e occultamento di cadavere per aver ucciso la compagna Anastasia Trofimova e la piccola Andromeda. Dovrà spiegare perché tracce del suo Dna sono state rinvenute sulla busta nera che si trovava sul corpo della donna, che avrebbe compiuto 29 anni il prossimo settembre.
La relazione fra Anastasia Trofimova e Francis Kaufman
Nel frattempo continuano anche gli accertamenti sul rapporto fra i due. Secondo quanto riportato dai testimoni, l'uomo avrebbe avuto un atteggiamento violento nei confronti di Trofimova. Un comportamento che sarebbe stato confermato anche dai genitori della ragazza.
"Si erano conosciuti quando lei era andata in vacanza a Malta. Poi aveva deciso di trasferirsi. Ma non l'abbiamo sentita per mesi. Quando ci ha richiamato ha spiegato che era stato lui a toglierle la sim dal telefonino", hanno spiegato i genitori di Trofimova.
Nel viaggio fra Malta e l'Italia ha perso i documenti: agli agenti della polizia che hanno fermato la coppia con la bambina a Roma diceva di essere la moglie di Rexal Ford e di chiamarsi Stella. "Lo zaino con i documenti è volato in mare mentre stavamo raggiungendo la Sicilia, mi ha raccontato – ha spiegato ancora la madre della ragazza – Ma io so che c'entra Kaufman".