Fa perdere il lavoro alla moglie, poi la picchia davanti alla madre: arrestato 63enne violento

L'accusava di avere relazioni sentimentali con gli uomini con cui lavorava, la costringeva a comunicargli ogni singolo spostamento e le controllava ossessivamente il cellulare. Un uomo di 63 anni è stato arrestato dai carabinieri della stazione Aventino in seguito all'ennesimo episodio di stalking ai danni dell'ex moglie, che lo aveva lasciato un anno prima proprio perché violento nei suoi confronti. Nello stesso momento in cui è andata a denunciarlo lui era andato a casa sua, ancora una volta per tormentarla. Ed è a quel punto che i carabinieri lo hanno fermato, arrestandolo.

La storia raccontata dalla donna è un vero e proprio incubo. Ai carabinieri ha raccontato che quando era ancora sposata con l'uomo, lui le aveva fatto addirittura perdere il lavoro con le sue persecuzioni. Era convinto che avesse una relazione con tutti gli uomini con cui lavorava, per questo la picchiava ogni volta che ne aveva l'occasione. Era stato denunciato anche dal nuovo datore di lavoro della donna, perseguitato pure lui dall'uomo. Dopo ogni violenza provava a dare la colpa all'alcol e diceva che sarebbe cambiato: così non era ovviamente, e le violenze continuavano all'ordine del giorno. Fino a che lei non ha deciso di lasciarlo, circa un anno fa. L'incubo però, era ben lontano dall'essere finito.

Il 63enne continuava a perseguitare l'ex, chiamandola, seguendola e riempiendola di messaggi. Fino a che, lo scorso dicembre, è arrivato a picchiarla davanti la madre. Dopo questo tremendo episodio è sembrato scomparire: ma l'incubo è tornato qualche giorno fa, quando l'uomo ha ripreso a minacciarla e presentarsi sotto casa. Scossa da tutta questa situazione la donna è andata dai carabinieri per denunciarlo. E proprio mentre si trovava alla stazione la madre le ha telefonato per dirle che l'ex era di nuovo a casa e stava bussando insistentemente alla porta. I carabinieri hanno inviato una pattuglia sul posto e bloccato l'uomo mentre scendeva le scale. Arrestato, è stato portato in carcere.