1.227 CONDIVISIONI

Evade le tasse dal 1999 e diventa ricco: sequestro di Rolls Royce, Ferrari e ville a imprenditore

Un imprenditore che ha evaso il fisco per 19 anni è stato raggiunto da un decreto di sequestro. Tra i beni confiscati auto di lusso, ville e denaro.
A cura di Alessia Rabbai
1.227 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

È diventato ricco evadendo le tasse fin dal lontano 1999. Diciannove anni durante i quali ha accumulato un grosso patrimonio di beni mobili e immobili, che ammonta a diversi milioni di euro. Così Antonio Maiano, un imprenditore, è stato raggiunto da un decreto di sequestro emesso dalla Corte di Appello di Roma ai sensi dell'articolo 20 del Codice Antimafia, su richiesta congiunta delle Procure di Roma e Tivoli, al quale hanno dato esecuzione i militari della Guardia di Finanza.

Tra i beni sequestrati Rolls Royce e Ferrari

A finire nel mirino degli inquirenti quanto accumulato begli anni, tra denaro, ville e auto di lusso. Fra i beni sequestrati ci sono ville e terreni in provincia di Roma e Lecce, quote sociali e disponibilità finanziarie. Beni aziendali di quattordici soggetti economici, compresi due centri commerciali che si trovano nelle province di Roma e Padova; una Rolls-Royce d'epoca e una Ferrari. Tutte queste cose erano nella maggior parte dei casi intestate ad altre persone.

Avrebbe evaso il fisco per 19 anni

Le indagini hanno permesso di accertare che l'imprenditore ha vari precedenti per associazione per delinquere finalizzata al compimento di truffe; associazione per delinquere finalizzata a reati di truffa e riciclaggio; plurime bancatotte fraudolente in varie parti d'Italia; turbativa d'asta; plurime truffe; appropriazioni indebite e falso in bilancio; autoriciclaggio, delitti tributari. Alcuni di questi sono in corso, altri conclusi.

Per la Procura l'imprenditore avrebbe evaso denaro al fisco nell'arco temporale compreso tra il 1999 e il 2018. Nel decreto emesso dal giudice si legge come avrebbe nel tempo accomulato beni in maniera illecita, anche facendo uso di prestanome. Il provvedimento nei confronti dell'imprenditore è stato emesso al termine delle indagini economico-patrimoniali sui quali ha lavorato il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Roma della Guardia di Finanza.

1.227 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views