Esplodono le bombole da campeggio, a fuoco un appartamento ad Anagni: uomo salvato dalle fiamme

Lo scoppio è avvenuto all'alba, intorno alle cinque del mattino di venerdì 13 giugno. Ad andare a fuoco un appartamento in via Tofe Pistone ad Anagni. Il boato ha allertato i residenti della zona che hanno chiamato i soccorsi. Da una prima dinamica sembrerebbe che lo scoppio sia stato causato da alcune bombole a gas esplose per una miccia di sigaretta rimasta accesa in veranda.
I vigili del fuoco sopraggiunti sul posto hanno salvato dalle fiamme un settantatreenne, l'unico presente nell'appartamento al momento dell'esplosione, che ha riportato solo un'intossicazione da fumo.
La sigaretta lasciata accesa sul balcone: le ipotesi dell'incendio
Dopo aver domato le fiamme, i vigli del fuoco coordinati dalle operazioni dei carabinieri hanno iniziato i rilievi nell'appartamento per delineare la dinamica dei fatti. Sembrerebbe secondo una prima ipotesi che a scatenare lo scoppio sia stata una sigaretta rimasta accesa dall'uomo nella veranda. Le fiamme della miccia hanno raggiunto alcune bombole di gas che il settantatreenne usava per il campeggio e che sono esplose, causando l'incendio in tutto l'appartamento.
Dopo aver domato le fiamme, l'abitazione è stata considerata inagibile e transennata per permettere tutti gli ulteriori rilievi necessari per il caso.
L'esplosione all'alba: 73enne privo di sensi salvato dai soccorsi
Ad aver sventato una possibile tragedia sono stati i vicini dell'appartamento in via Tofe Pistone ad Anagni, che hanno allertato prontamente i soccorsi. Sopraggiunti sul posto intorno alle 5.30 i vigili del fuoco hanno sfondato la porta trovando il settantatreenne privo di sensi a terra. Trasportato fuori l'uomo, l'unico presente nell'abitazione al momento dello scoppio, ha riportato solo un'intossicazione da fumo e dopo gli accertamenti è stato trasportato in ospedale.
Intanto i vigli del fuoco si sono occupati di domare le fiamme, evitando che l'incendio si propagasse anche all'esterno dell'appartamento.
La sigaretta lasciata accesa sul balcone: le ipotesi dell'incendio
Dopo aver domato le fiamme, i vigli del fuoco coordinati dalle operazioni dei carabinieri hanno iniziato i rilievi nell'appartamento per delineare la dinamica dei fatti. Sembrerebbe secondo una prima ipotesi che a scatenare lo scoppio sia stata una sigaretta rimasta accesa dall'uomo nella veranda. Le fiamme della miccia hanno raggiunto alcune bombole di gas che il settantatreenne usava per il campeggio e che sono esplose, causando l'incendio in tutto l'appartamento.
Dopo aver domato le fiamme, l'abitazione è stata considerata inagibile e transennata per permettere tutti gli ulteriori rilievi necessari per il caso.