Disperso in mare ad Anzio: si cerca Tony Magliozzi, trovato il peschereccio affondato

Si chiama Tony Magliozzi il sessantaseienne comandante del peschereccio disperso in mare al largo di Anzio. I sommozzatori dei vigili del fuoco e i militari della Capitaneria di Porto impegnati da ieri nelle operazioni in serata hanno interrotto le ricerche e le hanno riprese stamattina presto. I soccorritori continuano a perlustrare il fondale nelle coordinate in cui la barca è affondata, per diramarle all'area circostante fino ad ampliarle sempre di più. Da quanto si apprende pare che l'imbarcazione sia stata ritrovata ad una profondità di circa 50 metri. Non si esclude al momento che Tony possa trovarsi lì, forse all'interno della cabina.

In mare al lavoro per cercare Tony ci sono i sommozzatori dei vigili del fuoco di Roma e di Napoli e i militari della Capitaneria di Porto. Il lavoro dei sommozzatori per arrivare all'imbarcazione affondata è molto delicato. I sommozzatori devono infatti mettere in sicurezza l’area interessata, essendoci 250 metri di rete da pesca srotolati.
I drammatici fatti risalgono alla mattina presto di ieri, martedì 22 luglio e sono avvenuti a largo di Anzio. Tony Magliozzi era uscito in mare insieme a suo figlio probabilmente per una battuta di pesca. Improvvisamente per cause non note e ancora in corso d'accertamento, l'imbarcazione lunga circa quindi metri si è ribaltata ed è affondata. Tra le ipoetsi è che abbia imbarcato acqua a causa del mare mosso oppure che la rete da pesca sia rimasta impigliata sul fondale, trascinando con sé la barca. Il figlio trentasettenne di Tony fortunatamente è riuscito a mettersi in salvo.
