Dà fuoco alla sua auto davanti al ministero della Giustizia: fermato un dipendente pubblico

Nella prima mattina di mercoledì 1 ottobre 2025, un’auto ha preso fuoco davanti alla sede del ministero della Giustizia, in via Arenula a Roma. L’allarme è scattato tra le 5.30 e le 6.00, quando le fiamme si sono sprigionate all’improvviso e hanno iniziato a divampare sulla vettura. I carabinieri hanno fermato un uomo di 52 anni, ritenuto il responsabile, che è stato portato in caserma per gli accertamenti. La macchina incendiata, secondo le prime verifiche, sarebbe proprio la sua e sarebbe stato lui a chiamare il numero di emergenza 112, ammettendo di aver dato fuoco alla vettura.
Auto in fiamme davanti al ministero della Giustizia
Al momento dell’arrivo delle pattuglie, l’auto stava già bruciando in maniera intensa sulla zona pedonale antistante l’ingresso principale del ministero. Si tratta di un’area solitamente riservata al passaggio dei mezzi di servizio e non accessibile liberamente al traffico. L’uomo sarebbe quindi salito sul gradino in muratura che separa la sede istituzionale dalla carreggiata e, una volta lì, avrebbe cosparso la sua Peugeot con un liquido infiammabile per poi appiccare l’incendio. Le fiamme hanno rapidamente avvolto il veicolo, rendendo necessario l’intervento dei vigili del fuoco per domarle e mettere in sicurezza l’area.
Fermato 52enne: è un dipendente pubblico
Il 52enne, un dipendente pubblico, avrebbe successivamente tentato di allontanarsi, ma è stato bloccato poco dopo dai carabinieri della compagnia Roma Centro, che lo hanno fermato all’interno di un’aiuola all'esterno dell’ingresso ministeriale. L’uomo è stato quindi condotto in caserma, dove è stato sottoposto a interrogatorio. Gli investigatori sono al lavoro per capire le motivazioni che lo hanno spinto a un gesto così eclatante.
Oltre ai militari e alla polizia penitenziaria, sono intervenuti anche i caschi bianchi della polizia locale di Roma Capitale, che hanno regolato la viabilità e delimitato l’area interessata, mentre i vigili del fuoco hanno spento le fiamme e bonificato la zona. Solo al termine dell’intervento è stato possibile ripristinare la normale percorribilità del marciapiede antistante il ministero.