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Covid 19

Covid, record di morti a dicembre: in solo mese un terzo dei decessi totali nel Lazio

Oltre un terzo delle persone decedute per Covid-19 nel Lazio sono morte nel solo mese di dicembre. Negli ultimi 30 giorni del 2020, infatti, i decessi nella regione amministrata da Nicola Zingaretti sono stati 1402. Mai così tanti dall’inizio dell’emergenza coronavirus in Italia. Tra dicembre e novembre sono morte circa 2500 persone sugli oltre 3600 decessi comunicati ufficialmente.
A cura di Enrico Tata
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Oltre un terzo delle persone decedute per Covid-19 nel Lazio sono morte nel solo mese di dicembre. Negli ultimi 30 giorni del 2020, infatti, i decessi nella regione amministrata da Nicola Zingaretti sono stati 1402. Mai così tanti dall'inizio dell'emergenza coronavirus in Italia. Tra dicembre e novembre sono morte circa 2500 persone sugli oltre 3600 decessi comunicati ufficialmente. Tradotto: negli ultimi due mesi sono morte il 70 per cento delle persone decedute per Covid nella regione della Capitale. Un aumento vertiginoso che, tra l'altro, sta mandando in tilt, come abbiamo documentato, i cimiteri di Roma.

I numeri: quanti sono i morti per coronavirus nel Lazio

Lo scorso mese di aprile erano morte meno di 300 persone nel Lazio, mentre durante tutta l'estate (luglio, agosto e settembre) i decessi sono stati complessivamente poco più di cento. A ottobre sono stati 294, ma a novembre e ad agosto l'aumento è stato molto rapido: 1155 decessi a novembre e quasi 1400 decessi a dicembre. Numeri che testimoniano come nel Lazio la seconda ondata sia stata molto più violenta della prima e che, oltretutto, è ancora in corso e tutt'altro che terminata. Continua il lento calo dei ricoveri e delle terapie intensive, ma il sospetto è che questo avvenga anche e soprattutto in virtù dei tanti decessi che si registrano tuttora ogni giorno (la Regione Lazio non ha mai diffuso dati in merito a dove avvengono i decessi: se in casa, nelle Rsa, nei reparti ordinari o nei reparti di terapia intensiva).

Stando a quanto emerge da un rapporto Istat i decessi per Covid-19 in tutta Italia sono stati da fine febbraio a novembre circa il 9,5 per cento del totale dei decessi registrati. Dal rapporto emerge anche che nel periodo febbraio-novembre si stimano complessivamente circa 84mila morti in più rispetto alla media del 2015-2019.

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Cimiteri al collasso a Roma

A Roma i cimiteri sono al collasso e in particolare il cimitero Flaminio-Prima Porta non riesce a soddisfare tutte le domande di cremazioni. Dal primo novembre al 20 dicembre sono state effettuate 2.654 cremazioni con circa 2mila salme che sono rimaste in attesa. Questo a causa del considerevole aumento dei decessi nella Capitale, come abbiamo evidenziato, sicuramente a causa del Covid-19. Negli ultimi tre mesi nella città di Roma sono stati registrati quasi 10mila decessi contro i 6.500 del 2019 nello stesso periodo. Tradotto: negli ultimi 80 giorni sono morti oltre 3mila persone più rispetto allo stesso periodo del 2019.

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