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Così il cane Botch ha salvato una bambina di 9 anni e il suo papà

Primo salvataggio dell’anno per i cani della Scuola Italiana Cani Salvataggio. A Riva dei Tarquini in provincia di Viterbo Botch, un golden retriever di 3 anni, ha salvato con la sua conduttrice Sara una bimba di 9 anni e il suo papà che non riuscivano a tornare a riva a causa della forte corrente. Sono 33 in media all’anno le vite salvate dai cani addestrati al salvataggio.
A cura di Redazione Roma
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Era circa mezzogiorno e mezza di giovedì 1 luglio quando una bimba di 9 anni e il suo papà sono stati soccorsi in mare sulla spiaggia di Spinicci, in provincia di Viterbo, mentre si trovavano in difficoltà a causa della forte corrente. A entrare in azione a Riva dei Tarquini è stato Botch, un golden retriever di 3 anni, assieme alla sua compagna di soccorso in mare Sara. È il primo soccorso dell'estate 2021 delle unità cinofile addestrate dalla Scuola Italiana Cani Salvataggio.

La bambina era stata trascinata a largo dalla forte corrente e, finita in una buca, non riusciva a tornare a riva. Resisi conto della situazione di grave pericolo immediatamente i genitori sono andati in suo soccorso: mentre il padre si buttava in mare, rimanendo anche lui in difficoltà, la madre correva a chiedere aiuto alla postazione di sicurezza del Camping Riva dei Tarquini.

"Botch e Sara sono intervenuti immediatamente, aiutati da un membro del personale del campeggio e hanno raggiunto la bimba e suo papà, anche lui in forte difficoltà a causa della corrente di ritorno, e li hanno riportati a riva. Un grande spavento per la famiglia romana che ha ringraziato con tante carezze il cane", si legge in una nota. Sono in tutto 350 le unità cinofile in campo in Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Sicilia, Calabria e Puglia. "La stagione estiva per le unità cinofile della Scuola Italiana Cani Salvataggio Centro Meridionale parte il prossimo week end con 350 unità cinofile in campo. Le sue task force speciali hanno come mission quella di garantire il massimo della sicurezza nel corso della stagione balneare, in ausilio e affiancamento ai presidi di sicurezza balneare tradizionali".

L'Italia ha una lunga tradizione nell'addestramento dei cani da salvataggio, vantando la più antica e grande associazione al mondo in questo specifico campo. Animali che, assieme al personale che li accompagna, salvano in media 33 vite ogni anno. "Le Unità Cinofile Operative vengono addestrate ad operare in qualsiasi condizione meteo-marina e su ogni tipo di mezzo, dalla motovedetta, all'acquascooter, fino all'elicottero, dal quale possono anche lanciarsi direttamente in acqua per effettuare operazioni di salvataggio. – conclude la nota –  La potenza di traino del cane, permette conduttore di effettuare interventi impossibili da realizzare per il solo bagnino, come ad esempio, trainare a riva fino a tre persone contemporaneamente."

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