Coronavirus Roma, 90 negazionisti del Covid multati perché senza mascherine
Sono novanta le persone identificate e multate dalle forze dell'ordine durente la manifestazione dei negazionisti del Covid di ieri, sabato 10 ottobre, nel centro storico di Roma. Due le manifestazioni, quella di Forza Nuova e Gilet Arancioni a Bocca della Verità contro la ‘dittatura sanitaria' e in piazza San Giovanni, la ‘Marcia per la Liberazione’, contro "l’utilizzo politico del coronavirus a partire dallo stato d’emergenza", durante la quale alcuni dei presenti hanno insultato e aggredito il giornalista di Fanpage.it Savero Tommasi, che stava facendo un servizio. I novanta manifestanti identificati saranno tutti multati, perché non indossavano la mascherina, obbligatoria anche all'aperto e di giorno nel Lazio, come da ordinanza del governatore Nicola Zingaretti, come misura del contenimento dei contagi di coronavirus. Secondo le informazioni apprese le sanzioni saranno elevate a tutti e novanta. In caso venissero riscontrate ulteriori violazioni alle normative, si procederà con la denuncia all'Autorità Giudiziaria. Il capo della Polizia, Franco Gabrielli, era stato chiaro fin dalla vigilia delle manifestazioni, annunciando seri provvedimenti per chiunque non avesse indossato il dispositivo di protezione individuale.
Negazionisti del Covid aggrediscono giornalista di Fanpage.it Saverio Tommasi
Ieri alcuni manifestanti hanno insultato e aggredito il giornalista di Fanpage.it, Saverio Tommasi, mentre stava svolgendo il suo lavoro realizzando un servizio sulla manifestazione a piazza San Giovanni. Il collega, dopo aver posto alcune domande, è stato criticato e minacciato di morte, gridandogli contro: "Morirai fucilato". Gli animi dei manifestanti si sono accesi e hanno inziato ad accerchiarlo, così è stato necessario l'intervento delle forze dell'ordine, che hanno creato un cordone intorno al cronista, portandolo in sicurezza fuori dalla piazza.