Come funzionano i test salivari anti Covid per gli studenti delle scuole del Lazio
È cominciata la somministrazione dei test salivari agli studenti delle scuole di Roma e del Lazio. Questo monitoraggio verrà effettuato ogni due settimane ed è rivolto a circa 30mila alunni di alcune scuole ‘sentinella', selezionate per tenere d'occhio l'andamento dei contagi. Si tratta a tutti gli effetti di test molecolari (quindi non antigienici rapidi) il cui risultato è disponibile in 24 ore. Rispetto ai tamponi naso-faringei essi sono molto più semplici e indolori. "Questa attività serve per intervenire in maniera puntuale e preventiva, per evitare che si vada incontro a chiusure di interi plessi scolastici", ha dichiarato l'assessore D'Amato partecipando alla presentazione dei prelievi all'Istituto comprensivo G. Pallavicini di Roma. "Quest'anno la novità è che l'anno scolastico parte con oltre il 98% del personale docente e non docente vaccinato, e anche una buona parte degli alunni. Sicuramente c'è uno scudo maggiore, una difesa maggiore rispetto all'anno scorso", ha detto ancora D'Amato.
Come funzionano i test salivari
I test salivari sono non invasivi e indolori. Tra l'altro è prevista l'autosomministrazione del test in casa. Ogni provetta contiene un tampone ed è contrassegnata da un codice che identifica in maniera univoca uno studente. In una prima fase un'equipe sanitaria fornirà al referente Covid della scuola, ai genitori e agli insegnanti le informazioni e le modalità di autosomministrazione. In una seconda fase verranno consegnati i tamponi alla scuola che, tramite il referente Covid, li consegnerà alle famiglie degli alunni. Verranno ritirati a scuola e la macchina della Asl, il giorno successivo al ritiro, li porterà in laboratorio per l'analisi. Il risultato del test sarà disponibile dopo 24 ore e in caso di positività lo studente verrà messo in quarantena insieme ai suoi contatti stretti. Come si vede nella fotografia in alto, questa mattina sono stati i sanitari ad effettuare i tamponi ai bambini, ma presto questa procedura verrà effettuata nelle case degli alunni dai loro genitori.