Cinecittà, gambizzato davanti ai bimbi che entrano a scuola: spunta l’ombra della vendetta dei clan

L'uomo gambizzato martedì mattina a Cinecittà Est potrebbe essere stato vittima di un agguato malavitoso. Questa è la pista più seguita dagli inquirenti che indagano sul caso, tanto che le indagini sono state passate alla direzione distrettuale antimafia della Procura di Roma. Secondo quanto riportato da Leggo, a organizzare la spedizione punitiva potrebbe essere stato il clan Casamonica, che gestisce lo spaccio e l'usura nella zona, e con il quale la vittima avrebbe avuto dei debiti di droga non pagati. Il 41enne gambizzato è stato trovato in terra ferito con addosso cinque dosi di cocaina. Qualche giorno prima era stato arrestato dai poliziotti del commissariato Romanina e processato per direttissima.
Lo scooter abbandonato poco dopo l'agguato
Al momento i due sicari che hanno sparato al 41enne in via Francesco Gentile, proprio mentre i genitori stavano accompagnando i bimbi a scuola, non sono stati ancora rintracciati. Sono stati visti da diverse persone, ma entrambi indossavano il casco integrale e risalire alla loro identità non sarà semplice. Lo scooter usato per la gambizzazione è stato abbandonato poco lontano, è risultato essere un mezzo rubato diverso tempo prima. L'arma utilizzata invece, è una calibro 9 automatica. Anche questa non è stata ancora trovata dagli investigatori.
La sparatoria davanti ai bimbi che entravano a scuola
Erano le 8 del mattino quando il 41enne è stato avvicinato da due persone in scooter che gli hanno sparato alle gambe. Panico nel quartiere di Cinecittà Est, in quel momento pieno di persone che stavano accompagnando i bambini a scuola, con l'uomo steso a terra in una pozza di sangue in gravissime condizioni. Trasferito d'urgenza all'ospedale San Giovanni, è stato ricoverato in prognosi riservata dopo aver perso molto sangue. Oltre all'ambulanza del 118 sul posto sono giunte immediatamente le forze dell'ordine che hanno raccolto le testimonianze dei cittadini, molti dei quali hanno assistito alla sparatoria e alla fuga, o sono stati richiamati dalle urla di dolore dell'uomo che è stato soccorso quando si trovava riverso in terra.