Chiuso un asilo nido a Roma: ci sono casi positivi
L'asilo nido 123 Stella, privato ma convenzionato con Roma Capitale, è stato chiuso, notizia confermata da fonti istituzionali, a causa di tre educatrici risultate positivi al coronavirus. L'asilo si trova in via Benedetto Aloisi Masella 79, una traversa di via di Torrevecchia. La Asl ha già avviato tutte le procedure di rito (test sierologici a tutto il personale ed, eventualmente, anche ai piccoli, se sono entrati in contatto) e ha deciso di chiudere nel frattempo la scuola in attesa dell'esito dei test.
I contagi nelle scuole e negli asili di Roma e del Lazio
Nessun allarme a Roma, dove i casi di coronavirus all'interno di scuole e asili, fortunatamente, si contano ancora sulle dita di una mano. Una studentessa del liceo Azzarita è risultata positiva e per questo trenta ragazzi, i suoi compagni di classe, sono stati messi in isolamento in attesa del tampone che verrà effettuato nella giornata di domenica. Ieri, invece, due bimbi di due scuole dell'infanzia sono risultati contagiati e positivi a Covid-19: il primo caso a Centocelle, all'asilo Guattari, e il secondo in provincia di Viterbo, a Canepina. Entrambe le strutture sono state temporaneamente chiuse per la sanificazione.
Le regole se c'è un bimbo o un operatore positivo a scuola
Se un alunno o un operatore scolastico è positivo al coronavirus, queste sono le regole da seguire, secondo le linee guida fornite a tutte le scuole italiane:
- Bisogna effettuare prima di tutto una sanificazione straordinaria della scuola. La procedura va effettuata se sono trascorsi sette giorni o meno da quando lo studente o l'operatore è stato a scuola.
- Bisogna:
- Chiudere le aree utilizzate dalla persona positiva fino al completamento della sanificazione.
- Aprire porte e finestre per favorire la circolazione dell'aria nell’ambiente.
- Sanificare (pulire e disinfettare) tutte le aree utilizzate dalla persona positiva, come uffici, aule, mense, bagni e aree comuni.
- Continuare con la pulizia e la disinfezione ordinaria.
