Chiuso noto locale ad Atina: decine di ragazzi assembrati senza mascherine

I carabinieri della stazione di Atina, di Sant'Apollinare e della Sezione radiomobile della compagnia di Cassino hanno chiuso un noto locale di Atina per violazione delle norme anti-covid. I militari sono giunti sul posto dopo le numerose segnalazioni di residenti, che più volte hanno allertato le forze dell'ordine per comunicare assembramenti e persone senza mascherina. E, in un periodo in cui sotto il mirino sono proprio i luoghi della movida frequentati soprattutto dai giovanissimi, i carabinieri sono intervenuti per verificare la veridicità delle varie segnalazioni ricevute.
Nel corso del controllo sono state effettivamente riscontrate numerose violazioni delle norme per limitare la diffusione del contagio. In una parte esterna dell'esercizio, circoscritta da una recinzione, erano presente tantissime persone, tutte senza mascherine e attaccate le une alle altre. Il gestore quindi, un uomo di 38 anni residente a Roma, è stato quindi multato per la violazione delle norme anticovid, e il locale è stato chiuso per cinque giorni.
In questo periodo in cui il lockdown è finito e l'estate è nel suo pieno, sono proprio i locali dove i giovani si riuniscono a essere al centro dell'attenzione. L'età delle persone contagiate dal coronavirus si è abbassata e, rispetto alle prime fasi della pandemia, adesso sono soprattutto i giovani a contrarre il virus. Nelle scorse settimane diversi stabilimenti balneari, in alcuni dei quali si sono tenute anche delle feste in spiaggia, sono stati chiusi dopo che lavoratori e avventori sono risultati positivi al virus. In seguito a questi cluster, altri locali sono stati chiusi per precauzioni dopo che si era venuti a conoscenza del fatto che i contatti delle persone positive avevano frequentato in seguito diversi locali.