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Casal de’ Pazzi, amici giocano a citofonare alle persone per poi scappare: arrestato un 25enne

A chiamare i carabinieri, i residenti di via Casal de’ Pazzi, quartiere Rebibbia, adirati perché i due amici continuavano a disturbarli attaccandosi al citofono per poi scappare. I due, un 25enne e un 44enne, sono stati rintracciati dai militari in un bar: qui hanno scoperto che il più giovane era destinatario di un ordine di carcerazione e lo hanno arrestato.
A cura di Natascia Grbic
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Una serata finita non benissimo quella di lunedì 19 luglio per un ragazzo di 25 anni e un uomo di 44, con il primo arrestato dai carabinieri della stazione Roma Prenestina. Tutto è partito con una goliardata dei due che, nonostante l'età avanzata, hanno deciso di mettersi a suonare ai citofoni di Casal de' Pazzi per poi scappare a gambe levate non appena l'ignaro residente avesse chiesto ‘Chi è?'. Un ‘gioco' di solito praticato dai bambini, specialmente quelli di qualche anno fa, ma che stavolta ha visto protagonista due amici in età adulta. La sfortuna ha voluto che un abitante della via li abbia visti bene mentre andavano via ridacchiando soddisfatti. E ha chiamato i carabinieri, descrivendoli alla perfezione.

Giocano a ‘citofonano e scappa': residente chiama i carabinieri

Sul posto è arrivata una pattuglia dei Carabinieri della Stazione Roma Prenestina che, ascoltato il residente importunato, si sono messi a cercare i due ‘burloni'. Li hanno trovati poco distante, mentre continuavano la loro serata in un bar della zona. Non pensavano che qualcuno li avesse visti, decidendo di chiamare le forze dell'ordine per denunciare quanto stavano facendo. E così, quando hanno visto i carabinieri entrare, sono rimasti un po' di sasso nel dover dare le proprie generalità. I militari li hanno identificati, e quando hanno messo i loro nomi nella banca dati hanno scoperto che per il 25enne era stato emesso un provvedimento di carcerazione dalla Corte d'Appello di Roma per rapina. Il ragazzo è stato quindi arrestato e portato nel carcere di Velletri, dove dovrà scontare due anni di reclusione. Nessuna conseguenza per l'amico di 44 anni.

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